«Abbiamo fatto il possibile per rintracciare il cane morsicatore scappato due mesi fa»

Martedì 23 Luglio 2019
«Il Comune ha fatto ciò che doveva e poteva fare per il caso che riguarda il cane che è scappato da due mesi e che nessuno ha più visto». Così il vice sindaco di Belluno, Lucia Olivotto che fa parte della commissione speciale per il benessere degli animali, in merito alla vicenda resa nota dall'organizzazione Siamo tutti animali guidata da Cristiano Fant.
Si tratta di un cane di taglia grande, ritenuto aggressivo e che era di proprietà di una donna con tre figli. La donna, accortasi della pericolosità dell'animale avrebbe chiesto aiuto per liberarsene non avendo i mezzi economici per rieducare l'animale. Animale che, nel frattempo, aveva ucciso i suoi due gatti e morso mortalmente il cane di una terza persona. Da ciò che si sa, un giorno, in passeggiata, il cane sarebbe riuscito misteriosamente a liberarsi e da allora, sono passati due mesi, nessuno l'ha più visto. «Il Comune, a seguito della segnalazione, ha organizzato un incontro in cui era presente lo stesso Fant, il dottor Franco Scalari della Uls di Agordo, il funzionario del Comune, Pierdomenico Manglaviti e il dirigente Carlo Erranti spiega Lucia Oliviotto -. La questione è stata poi presa in carico dalla Polizia locale, che ha eseguito più sopralluoghi. Il problema è che la proprietaria del cane non è mai stata trovata a casa. Il Comune la sua parte l'ha fatta. Non si può dire il contrario».
Lucia Olivotto, nel 2017, è stata una delle capofila per l'approvazione del Regolamento per il benessere degli animali, nonché poco più tardi anche della Commissione per i diritti degli animali. (fefa)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci