A LEZIONE
BELLUNO Al lupo, al lupo. Nessuna paura. Anzi, separiamo le cosiddette

Mercoledì 20 Giugno 2018
A LEZIONE
BELLUNO Al lupo, al lupo. Nessuna paura. Anzi, separiamo le cosiddette fake news dalla realtà. Su questo filo rosso è corso il dialogo tra più di sessanta capi scout e due operatori del corpo della Polizia provinciale di Belluno, Christian Losso e Cesare Sacchet. Per chi, come gli scout, hanno come meta dei loro campi estivi le nostre valli e le nostre montagne è importante non sottovalutare nulla a proposito del ritorno dei grandi carnivori, ma neppure creare panico.
IL FACCIA A FACCIA
L'incontro tra scout e Polizia provinciale è stato utile: «Si sono sviscerati diversi aspetti spiegano i responsabili scout da dove arrivano i grandi carnivori e perché oggi sono qui, come riconoscerli, cosa fare e cosa non fare in caso di incontro, quali buone abitudini adottare».
I BRANCHI
I branchi di lupi all'interno della territorio provinciale risultano essere tre, con una ventina di esemplari in tutto, e con una coppia che pare sia in attesa dei cuccioli. Essere a conoscenza che gli incontri vis a vis, dall'Alto Agordino alla Valbelluna, sono stati già venticinque può effettivamente preoccupare, visto che lo scoutismo vive all'aria aperta, ha un legame forte con la natura. Ma basta essere pronti, sapere cosa fare o cosa non fare.
SICUREZZA
I capi scout ora ne sanno molto di più, e sono tranquilli. Il loro grazie va a chi ha avuto l'idea dell'aggiornamento sui orsi e lupi: «Un plauso alla Cooperativa Scout San Giorgio che ha contribuito a realizzare questo momento, appositamente prima delle attività estive e permettendo ai capi scout una maggiore consapevolezza e preparazione». Va ricordato che anche la Prefettura è in gioco nell'operazione di diffusione di informazioni. Da un recente incontro a Palazzo dei Rettori sono uscite alcuni consigli in caso di incontro con un lupo: per tenerlo a debita distanza fare rumore o lanciare una pietra a qualche metro da lui, per spaventarlo. Evidente, tra l'altro, la necessità di pannelli informativi e di pubblicazioni ad hoc. Va precisato che il Ministero dell'Ambiente ha comunicato che settant'anni non si registrano episodi di aggressione all'uomo.
Daniela De Donà
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci