Studiare meno a Natale per riposarsi di più.
Sofia S., 14 anni, studentessa

Martedì 11 Dicembre 2018
Studiare meno a Natale per riposarsi di più.
Sofia S., 14 anni, studentessa di terza media all'istituto Locatelli-Oriani di Milano, i compiti assegnati per le vacanze di Natale sono troppi?
«Non trovo siano troppi, sono quelli giusti, in due settimane si riesce a distribuirli, si possono finire anche prima, così si ha comunque il tempo per fare quello che si vuole. Io peraltro li trovo utili per mantenere le nozioni fresche anche lontano da scuola. Di solito li faccio da sola, qualche volta con gli amici».
Vorresti compiti differenti?
«Non ci ho mai pensato. Quelli che mi danno non sono pesanti. Matematica assegna schede con esercizi di algebra e geometria. Italiano, la lettura di un libro ed esercizi di grammatica. Inglese, testi di lettura e comprensione. Trovo più faticosi i compiti di francese, in realtà sono test e alcuni esercizi, ma è la materia che mi piace meno...».
Senti di avere poco tempo per stare con i genitori?
«Tra compiti, sport e impegni vari, il tempo che passo con loro non è tantissimo, ma i compiti non c'entrano: in realtà preferisco trascorrere i miei pomeriggi con gli amici».
Cosa farai dopo la terza media?
«Mi iscriverò al liceo scientifico. Poi ingegneria edile o architettura».
V. Arn.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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