Sostenibilità, Venezia capitale mondiale: arriva il sì del governo

Sabato 22 Maggio 2021
Sostenibilità, Venezia capitale mondiale: arriva il sì del governo
IL PROGETTO
VENEZIA Anche il Ministero per la Pubblica amministrazione entra nel progetto Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità. Cresce così il piano di interventi funzionali allo sviluppo sostenibile del territorio, con fulcro la città capoluogo, promosso dalla Regione Veneto con a fianco Comune di Venezia, Università di Ca' Foscari, lo Iuav, il Conservatorio Benedetto Marcello, l'Accademia di Belle Arti, la Fondazione Cini, Confindustria Veneto e realtà industriali come Snam, Generali e Boston Consulting Group.
LA FIRMA
Con la firma del ministro Renato Brunetta, ieri a Ca' Corner a Venezia, si rafforza il partenariato del progetto approvato dalla Giunta Zaia lo scorso 12 marzo - promuove lo sviluppo di un piano di interventi funzionali alla crescita sostenibile del territorio, in particolare alla riqualificazione urbana e alla promozione del patrimonio artistico e naturale della Città storica. L'adesione al progetto è formalmente avvenuta durante un incontro al quale, oltre al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ha partecipato anche Marco Alverà, amministratore delegato di Snam. «Questo piano diventerà elemento importante del G20 dell'economia che si terrà a luglio a Venezia» sottolineano dallo staff del sindaco Brugnaro, mentre il ministro Brunetta - veneziano Doc - si è detto lieto di sostenere un progetto che si muove nella direzione di proteggere e valorizzare Venezia, le sue pietre, le donne e gli uomini che la abitano e che meritano una città vivibile. «Venezia - aggiunge il ministro - può incarnare nella sua unicità: una sostenibilità economica, ambientale e tecnologica in linea con le transizioni che il Piano nazionale di ripresa e resilienza ora rende possibili».
«L'adesione del ministro Brunetta al progetto è un momento di grande soddisfazione interviene il presidente veneto, Luca Zaia -. Dal più ampio insieme di partner a tutti i livelli viene la conferma della bontà di questa nostra iniziativa, in grado di proporre una visione futura di rilievo per la città e tutto il suo territorio. Un rilievo internazionale e storico come Venezia e tutto il Veneto meritano, presentandosi come laboratorio di sostenibilità, la vera sfida di questo millennio».
LE DIRETTRICI
I progetti si svilupperanno su precise direttrici, tra cui la transizione energetica e la sostenibilità ambientale attraverso interventi volti alla creazione di un polo dell'idrogeno (e qui la protagonista sarà ovviamente Snam), decarbonizzazione e circolarità dei rifiuti, difesa dell'ecosistema lagunare e la promozione di Venezia come sede di Centri di ricerca, insieme al potenziamento della formazione accademica sulla sostenibilità. La Regione, assieme a tutti i promotori, prevede di generare rilevanti benefici economici, sociali e ambientali non solo per il capoluogo, ma per tutto il Veneto e il Sistema Paese, seguendo linee di intervento coerenti con il Piano di Ripresa e Resilienza che consentirà di utilizzare le risorse finanziarie del Fondo Next Generation EU. Gongola il sindaco Luigi Brugnaro: «Venezia, proprio nell'anno in cui celebra i 1600 anni dalla sua Fondazione, guarda al futuro e dimostra di essere luogo di innovazione e d'avanguardia culturale e tecnologica, mentre Porto Marghera, simbolo della riconversione green».
Fulvio Fenzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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