«Sono rimasto stupefatto, un ministro della Repubblica non può esprimersi

Mercoledì 20 Giugno 2018
«Sono rimasto stupefatto, un ministro della Repubblica non può esprimersi in questo modo».
Il docente di cultura rom, musicista e scrittore Santino Spinelli in arte Alexian, che vive a Lanciano (Chieti) commenta le dichiarazioni del ministro Salvini sul censimento su base etnica. Che ne pensa?
«A questo punto intervenga il Capo dello Stato. Del resto non sono parole decorose quelle di Salvini, un cittadino come noi, e sono certo che non voleva esprimersi in questo modo. Del resto noi siamo vissuti così non per scelta, ma in seguito a discriminazioni e persecuzioni.
Da sempre Spinelli sostiene la necessità di smantellare i campi nomadi e offrire l'opportunità dell'istruzione ai bambini rom.
«Già, e le nuove generazioni vanno a scuola, all'università, lavorano anche negli enti pubblici»
Spinelli ha conseguito due lauree ed è stato in Europa il primo rom a diventare docente universitario; oggi insegna l'interazione tra cultura Italiana e Rom all'Università di Chieti-Pescara.
Cosa vuole dire a Salvini?
«Caro ministro che ne dice di prenderci un caffè? Semmai in casa di un rom e scoprire parte della nostra cultura ancora ignota a molti».
Che messaggio vuole lanciare?
«Non siamo una speciale categoria di persone puntualizza Alexian - ma cittadini italiani, talvolta poco conosciuti. Quanto a me ho sempre cercato di lavorare per l'intercultura e nei miei spettacoli ho fatto conoscere la cultura rom con spettatori uniti ai canti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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