Lasciata per un istante sul pianerottolo a 18 mesi cade nella tromba delle scale

Mercoledì 3 Febbraio 2021
L'INCIDENTE
PADOVA È caduta nella tromba delle scale, dal primo piano. Un volo di 4 metri per una bambina di 16 mesi che ieri mattina è scivolata mentre la mamma prendeva le chiavi per chiudere la porta del loro appartamento a Padova. «Dovevamo fare la spesa ha raccontato la donna, una 33enne di origine cinese, ai carabinieri di Padova Mi sono girata un attimo per prendere le chiavi di casa e ho visto mia figlia cadere con la coda dell'occhio». Una distrazione, un attimo e la bimba era per terra. La bambina è figlia unica di una coppia arrivata dalla Cina anni fa e stabilitasi in un quartiere a nord di Padova.
LA DINAMICA
Ieri mattina, intorno alle 9.30, la piccola si sta preparando con la mamma per uscire. La donna apre la porta, poi torna indietro, ha dimenticato le chiavi. Nel frattempo la figlioletta esce sul pianerottolo. I suoi occhi affamati di capire il mondo si posano sulla ringhiera delle scale. I pali di ferro sono molto distanti tra loro, almeno una ventina di centimetri. Muove alcuni passi verso di loro, piccoli e incerti passi di colei che ha da poco imparato a camminare. Come deve essere divertente arrampicarsi, avrà pensato la piccola esploratrice. Non si rende conto di quanto sia pericoloso. Ecco che perde l'equilibrio proprio mentre la madre chiude la porta dell'appartamento. Cade da circa 4 metri d'altezza. Rovina al suolo. Resta ferma, immobile, gli occhi chiusi. Il respiro è flebile. La 33enne lancia un urlo. Corre giù, si avvicina alla sua bambina e sente che respira. Si precipita fuori, irrompe nel negozio di climatizzatori sotto casa e chiede aiuto. «Abbiamo chiamato l'ambulanza, era sconvolta racconta uno dei titolari Siamo andati nell'androne del condominio e l'abbiamo vista lì per terra. Respirava ma aveva gli occhi chiusi». Il personale del 118 intuba la bambina e la porta via di corsa, direzione il pronto soccorso pediatrico dell'Azienda ospedaliera di Padova. Con loro ci sono anche i carabinieri del Norm di Padova. La bambina è ricoverata d'urgenza in Terapia intensiva pediatrica.
I TRAUMI
Le sue condizioni sono molto gravi ma non sembra essere in pericolo di vita. I medici, comunque, non si sbilanciano, in questi casi si attendono dalle 24 alle 48 ore per sciogliere la prognosi. La bambina ha battuto molto forte la testa, tutto il suo piccolo corpicino viene sottoposto a Tac ed esami, gli accertamenti proseguono per tutta la giornata. «Non ho sentito granché, sono chiusa a casa in quarantena perciò non sono potuta uscire per dare una mano, forse avrei fatto solo peggio dice una vicina di casa, che abita al piano di sopra della famiglia Non so nulla sull'incidente ma posso dire che i due genitori sono persone amorevoli, ben educate. Vicini perfetti. E la bimba è una gioia per gli occhi, molto vivace e giocherellona. Sono davvero dispiaciuta per loro». La famiglia è ben integrata, spiegano i titolari del negozio che hanno aiutato la donna a chiamare i soccorsi. «La bambina ha da poco iniziato a camminare e la mamma ci sembra molto premurosa, sicuramente è stata la distrazione di un secondo».
Silvia Moranduzzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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