L'ex ministro Severino: «L'Italia ora è capofila nella lotta alla corruzione»

Mercoledì 14 Novembre 2018
«Da anni lavoriamo sull'anticorruzione, siamo partiti da classifiche che ci penalizzavano, ora siamo migliorati. È giusto che le nuove norme si occupino anche di temi internazionali», l'ex ministro Paola Severino, vicepresidente della Luiss e rappresentante speciale dell'Osce per il contrasto alla corruzione è forse l'unica dei passati governi ad aver ricevuto un apprezzamento pubblico come quello che ieri le ha riservato Bonafede («dalla sua riforma è iniziato tutto», ha detto il ministro). Lei, però, punta già oltre. Di strategie per combattere la corruzione a livello internazionale, in particolare nell'era digitale , si è parlato infatti proprio ieri nell'ambito del convegno organizzato alla Luiss organizzato proprio con il patrocinio dell'Osce: «Per l'Italia è una importante sfida porsi come capofila nei temi della lotta alla corruzione, anche a prescindere del mio ruolo personale». Tra i temi da affrontare, ha detto l'ex rettore, anche la necessità di una normativa che «tracci il perimetro del lobbying, per stabilire qual è il confine entro il quale i rapporti tra imprenditoria e politica sono leciti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci