«Irpef a tre aliquote? Nessun aiuto ai dipendenti»

Domenica 14 Luglio 2019
L'ipotesi di una Flat tax a tre
aliquote alla quale starebbe lavorando il governo (23% tra i 10.000 e i 28.000 euro; 37% tra i 28.000 e i 100.000 euro; 42% oltre i 100.000 euro) avrebbe un beneficio per pochi lavoratori dipendenti e pensionati: a 30.000 euro di reddito il calo delle tasse sarebbe di 41 euro mensili, a 20.000 di soli 15 euro. Un supersconto, di oltre 3.000 euro, si avrebbe solo con redditi superiori a 100.000 euro, che riguardano l'1,18% dei dipendenti e pensionati. Che la Flat tax premi chi ha redditi alti non è una novità, ma per la prima volta la
Uil ha realizzato uno studio che analizza gli effetti sui redditi da lavoro dipendente e da pensione. E il risultato non è scontato. «La simulazione dimostra - afferma il segretario confederale della
Uil, Domenico Proietti - che per oltre 16,7 milioni di lavoratori, il 76,87% del totale, l'impatto sarebbe nullo o minimo. Ridurre le tasse a dipendenti e pensionati è assolutamente necessario» ma, per la Uil, la strada da seguire affinchè i benefici si concentrino su dipendenti e pensionati, più che sulle aliquote, chiede di «agire sulle detrazioni specifiche».
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