CAMPO SAN MARTINO Cercare un po' di refrigerio nelle acque del fiume Brenta sotto il ponte che collega Campo San Martino a Piazzola, via Roma, si è trasformato in tragedia ieri pomeriggio, per un gruppo di tre stranieri. Uno di loro, 26enne, ha perso la vita a causa di un improvviso vortice che l'ha attirato sul fondo. A nulla è valso l'intervento di uno dei due amici che erano a riva. Nonostante si sia tuffato, non è riuscito a portare in salvo il compagno e se non fosse stato per l'intervento di alcuni pescatori accorsi alla richiesta di aiuto, con tutta probabilità ora i decessi sarebbero due. Tutto si è svolto in pochi secondi attorno alle 17. Immediata è scattata la macchina dei soccorsi con i Vigili del fuoco di Cittadella, i colleghi di Padova e colleghi sommozzatori di Venezia. Sul posto anche i carabinieri. L'amico che ha tentato il tutto per tutto è stato soccorso da un'ambulanza ed è stato portato all'ospedale di Cittadella. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Alle 19.30 i sommozzatori hanno recuperato sul fondo del fiume il corpo di un giovane. Il cadavere è stato portato a riva e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria: tutto lascia pensare che si tratti proprio del giovane pakistano, residente poco distante.
Michelangelo Cecchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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