Il mistero delle star asiatiche morte in tre giorni a 36 anni

Giovedì 17 Settembre 2020
LA STORIA
Sei Ashina, la trentaseienne attrice di Seta, l'hanno trovata morta lunedì mattina nel suo appartamento di Tokyo. Ieri il corpo senza vita del cantante Alien Huang, 36 anni anche lui, è stato recuperato dai vigili del fuoco dalla sua casa di Taipei. Sempre ieri, la modella sudcoreana Oh In-yhe, pure lei trentaseienne, è deceduta per arresto cardiaco in un ospedale di Incheon dopo che era stata raccolta priva di sensi tra le mura domestiche. Tre trentaseienni, con ogni probabilità soltanto un macabro scherzo del destino. Ma con un tratto comune: avevano accarezzato il successo combattendo negli ambienti ultra-competitivi dello show business giapponese, taiwanese e sudcoreano.
IL VIDEO
Il giorno prima di morire, Oh In-yhe aveva postato su YouTube un video (l'episodio 48 della sua vita quotidiana) nel quale dal minuto 0.48 fino al minuto 1.48 si ripeteva lo stesso brevissimo fotogramma, con il pettine nella sua mano che sembrava colpire il collo di Oh, come un coltello: un messaggio di morte secondo alcuni fan che non si danno pace. Oh soffriva di depressione e per la polizia «sembra che abbia compiuto un gesto estremo». Aveva debuttato sul grande schermo nel 2011 e quello stesso anno si era presentata sul tappeto rosso del Festival internazionale di Busan avvolta in un abito con una scollatura mozzafiato. Le spalline scivolarono più volte durante quell'evento e ciò le valse il biasimo, gli attacchi e le minacce di quei settori della società sudcoreana ancora fortemente tradizionalisti. Negli ultimi tempi Oh faticava a trovare delle parti e aveva provato a reinventarsi come blogger, cantante di K-pop e perfino fioraia su Instagram. Il ritratto che le ha dedicato ieri il quotidiano South China Morning Post si conclude ricordando che «se stai avendo pensieri suicidi, o conosci qualcuno che li ha, puoi trovare aiuto: chiama il numero...». Come per tutti i suicidi, i motivi che avrebbero spinto questi artisti a togliersi la vita non li conosceremo mai. Sta di fatto che quello dello show business sudcoreano è un universo che sforna senza requie migliaia di pop-meteore, la cui vita viene militarizzata dalle agenzie dello spettacolo che le lanciano, che spesso non reggono allo stress.
La fine di Alien Huang è ancora in parte avvolta nel mistero. Nelle immagini delle telecamere di sicurezza lo si vede rincasare da solo alle 19.15 di martedì e non uscire più. A trovare il corpo e avvisare la polizia è stato il padre, sopraggiunto verso le 11 di ieri. Trovato riverso faccia a terra nel bagno di casa, la polizia ha parlato di possibile incidente domestico, senza scartare il suicidio. Xiao gui, (fantasmino), era soprannominato l'artista che aveva cominciato a 18 anni, facendo il cantante, l'attore, il modello, l'illustratore. Ex membro della boy band giapponese Hc3, e anche del gruppo taiwanese Cosmo, Huang era diventato famoso come presentatore della popolare trasmissione tv 100% Entertainment, che aveva abbandonato nel 2016.
LA MODELLA
L'attrice Sei Ashina aveva recitato nel film Seta, tratto dall'omonimo romanzo di Alessandro Baricco. Protagonista di diverse serie tv, tra le quali Stand Up!, Giragira, Specialist, la bellissima Sei aveva incominciato come modella. In fondo alla notizia della sua morte ieri il quotidiano giapponese Manichi pubblicava una lista di numeri verdi per la prevenzione dei suicidi. E gli interventi degli utenti di internet a commento dell'articolo dall'agenzia Kyodo erano tutti dello stesso tenore: «Troppa pressione: molti di loro non hanno abbastanza soldi per andare avanti. Io so che non ce la farei anche se avessi un talento enorme», «Il sistema è malato», «Ancora un'altra dell'industria dell'intrattenimento giapponese la cui vita ha avuto breve durata. È ora di cambiare: troppi pronti a distruggersi la vita per cinque minuti in televisione».
Michelangelo Cocco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci