IL BOLLETTINO
VENEZIA Un altro balzo record per i contagi Covid in Veneto: per

Sabato 31 Ottobre 2020
IL BOLLETTINO
VENEZIA Un altro balzo record per i contagi Covid in Veneto: per la prima volta sono stati superati i 3.000 casi di positività in un giorno, per l'esattezza 3.012. Questo se si considerano i bollettini delle ore 8: giovedì mattina il totale dei contagiati era 51.244, ieri è salito a 54.256. Il raffronto tra i due bollettini delle ore 17 non si è discostato di molto: giovedì pomeriggio il totale dei positivi era 52.309, ieri si è saluti a 55.123, con un incremento di 2.814 persone. Cresciute anche le vittime: in una giornata 18 decessi, per un totale dall'inizio della pandemia di 2.399 morti. Sono aumentati i pazienti ricoverati in terapia intensiva (122 i positivi, +14) e anche quelli nei reparti non gravi (905, +29). Per quanto riguarda i contagi, il cluster con il maggior numero di casi è Treviso (11.145 positivi) seguito da Padova (10.479) e da Verona (10.457). Rovigo resta sempre l'oasi felice: ieri appena 18 nuovi casi per un totale di 1.271.
«È vero che c'è una crescita esponenziale dei positivi - ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia - ma è anche vero che i positivi noi li andiamo a cercare, facciamo circa 30mila tamponi al giorno, in tutto siamo arrivati a 2.310.397. I dati ci dicono che i positivi sul totale dei tamponi rispetto a marzo sono la metà. Non giustifico nulla, ma questi sono i numeri». E resta sempre alto il dato degli asintomatici: il 98% delle persone che stanno facendo la quarantena (in Veneto i soggetti in isolamento domiciliare sono 17.597) non ha sintomi. Per la precisione: su 25.653 positivi in isolamento domiciliare, quelli che hanno sintomi sono 451, pari all'1,76%. E a proposito di tamponi, Zaia ha detto che il Veneto continuerà a fare i test rapidi, quelli contestati dal professor Andrea Crisanti.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Aumentano i contagi anche in Friuli Venezia Giulia. Ieri sono stati rilevati 505 nuovi casi positivi su 6.017 tamponi eseguiti, 7 i decessi. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in Regione dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 10.115. I casi attuali di infezione sono 4.594. Salgono a 35 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 161 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 394. I totalmente guariti sono 5.127, i clinicamente guariti 59 e le persone in isolamento 4.339.
CASE DI RIPOSO
I contagi in Veneto stanno aumentando anche nelle case di riposo. Dai dati forniti ieri dall'assessore alla Sanità e al Sociale, Manuela Lanzarin, risulta che 351 anziani dei 31.423 ospiti delle 330 case di riposo siano positivi, per una percentuale dell'1,1%. In aumento i contagi anche tra il personale: su un totale di 31.224 operatori, 295 si sono ammalati, pari allo 0,9%. «I numeri stanno crescendo - ha detto Lanzarin - e questo crea problemi sul fronte del personale, le strutture stanno andando in difficoltà».
LA LETTERA
E a proposito di personale, il Coordinamento Veneto Sanità Pubblica ieri ha scritto all'assessore Lanzarin per sapere «quante Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) sono state attivate rispetto alle 97 programmate con il coinvolgimento di 619 medici sul territorio», «quanti infermieri di famiglia sono stati assunti rispetto ai 441 previsti per una spesa di 13,6 milioni di euro», «come sono stati investiti i 100 milioni di euro dati dal Governo centrale con il decreto Rilancio» e «quanto personale è stato assunto da marzo scorso per un preventivo di spesa di 29,8 milioni di euro».
Al.Va.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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