I cinque giorni del gruppo in un hotel a Tessera

Sabato 10 Novembre 2018
VENEZIA Chissà se oltre al lavoro avranno abbinato qualche giorno di vacanza. Fatto sta, che il loro soggiorno a Venezia si è prolungato almeno per cinque giorni, un po' per incidenti di percorso, un po' per l'esigenza di effettuare più sopralluoghi sul posto. Il gruppo, a quanto si è capito, avrebbe alloggiato (almeno in parte) in una struttura alberghiera della zona, ma non in centro storico, in Terraferma, pare tra Tessera e Marcon. Per confondere ulteriormente le acque, invece, un'altra parte della banda, tra cui elimir Grbavec, avrebbe preferito un alloggio nella zona del Veneto orientale, tra Noventa e San Donà. Dalla ricostruzione delle celle telefoniche e, soprattutto, dai tre tentativi messi in atto dal sodalizio criminale, il gruppo sarebbe entrato una prima volta a palazzo Ducale il 30 dicembre. In quell'occasione i tre avevano pensato di aprire addirittura ben tre teche: la 153, la 154 e la 157. Una strategia, forse, per mettere in atto una prima ricognizione e vedere quale di queste potesse essere la più facile da aprire. Vedendo arrivare della gente, però, avevano desistito. Negli ulteriori due tentativi, il primo fallito del 2 gennaio, e il secondo andato a segno nel giorno successivo, invece si erano concentrati sulla 154. Il 3 gennaio stesso, però, poche ore dopo il colpo erano già in Croazia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci