I CENTRISTI
VENEZIA «Non cambio casacca, resto in Forza Italia, è stato

Mercoledì 23 Ottobre 2019
I CENTRISTI
VENEZIA «Non cambio casacca, resto in Forza Italia, è stato montato un polverone sul nulla». È quanto afferma Davide Bendinelli, deputato veronese di Forza Italia nonché coordinatore degli azzurri del Veneto che domenica è andato alla Leopolda di Matteo Renzi, lì dov'è stato fondato il nuovo partito Italia Viva. «Ero in visita turistica a Firenze e ho fatto un salto alla Leopolda, ero curioso di sentire cosa diceva Renzi. Non sono neanche entrato in sala, ho assistito da dietro», spiega Bendinelli. E gli è piaciuto quello che ha detto l'ex premier? «Ho sentito cose positive, ha elogiato Berlusconi, riconoscendo che è stato un punto di riferimento importante». Però alla manifestazione a Roma non c'è andato. «No. L'ho detto chiaramente: Forza Italia era un partito di centro che ora si sta spostando a destra e questo per me è un errore. Ma dire quello che si pensa non può essere un peccato, è semmai necessario un confronto per far ripartire il partito». Ha sentito Berlusconi? «No, lo chiamerò, ma non mi devo giustificare. In tanti, invece, mi hanno detto che sarebbero venuti volentieri con me, ma non per fare una fronda interna a Forza Italia. Il punto è che se non ci diamo una svegliata, se non riprendiamo i nostri valori, altro che risalire la china».
Chiarimento interno anche al Pd veneto per la presenza alla Leopolda della vicecapogruppo in Regione Orietta Salemi che ai colleghi ha detto di vivere «un momento di rflessione» ma di essere ancora del Pd.
Alda Vanzan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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