Economia e droga, prof arrestato

Martedì 13 Novembre 2018
IL CASO
VENEZIA Breaking Bad, indimenticabile serie tv con protagonista Bryan Cranston, racconta la metamorfosi di un tranquillo professore di provincia, Walter White, in uno spietato trafficante di droga conosciuto come Heisenberg da polizia e cartelli. Una trasformazione inversa rispetto a quella del 47enne albanese Dritan Shoraj, affermato docente all'Università di Tirana ed esponente di spicco del Partito democratico locale, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri del nucleo investigativo di Venezia per il suo passato da signore della droga in laguna.
LA STORIA
È il 1998. La Francia vince in casa il suo primo mondiale di calcio, la Pfizer lancia sul mercato farmaceutico il Viagra, Riky Martin balza in testa in testa alle hit parade di tutto il mondo e Marco Pantani infila la storica doppietta tra Giro d'Italia e Tour de France. Nello stesso anno, il 27enne Shoraj approda in Italia e, secondo l'accusa e la condanna (definitiva) a 4 anni e 20 giorni di reclusione che pende sulla sua testa, entra in un enorme giro di traffico di stupefacenti tra il Sandonatese e l'Albania. Stando all'operazione Pineta dei carabinieri che nel 2000 riuscì a decapitare i vertici di una ramificata organizzazione italo-albanese conclusa con oltre 128 condanne, il professore tra il 1998 e il 2000 avrebbe importato nel Veneziano centinaia di chili di hashish e marijuana dal suo Paese. Il suo ruolo, infatti, era quello di provvedere al reperimento dello stupefacente in Albania e di organizzare il trasporto via mare in Italia. Shoraj, latitante da allora, era rientrato in patria e aveva decisamente cambiato vita.
POLITICA E UNIVERSITÀ
O meglio, aveva abbandonato quel mondo cercando però di sfruttare comunque quello che, di fatto, era un vero e proprio talento per gli affari. Ed ecco che il nostro Shoraj smette le spoglie del trafficante per indossare completo gessato e camicia, si laurea e, dopo dottorato e master in Business administration, ottiene la cattedra in Economia all'Università di Tirana. Diventa un ospite fisso delle trasmissioni televisive come esperto e consulente, intraprende una carriera politica nel Partito democratico. La sua pagina Facebook abbonda di foto che lo ritraggono con i suoi studenti o tra pile di libri. Il 22 febbraio 2016, proprio durante una manifestazione del Pd a Tirana, diventa famoso in tutto il Paese per un filmato di una lite con un cittadino che si conclude con il professore che prende l'uomo a calci. In Albania, inoltre, il suo dualismo con il ministro dell'Interno Saimir Tahiri riempie le pagine dei quotidiani locali per mesi.
ARRESTO ED ESTRADIZIONE
I carabinieri veneziani sono riusciti a rintracciarlo al termine di un'articolata attività di indagine, durata mesi, dopo la conferma della condanna in Corte d'Appello. Una volta individuato il 47enne, è scattata la segnalazione alla polizia albanese, attraverso il servizio per la cooperazione internazionale e l'ufficio dell'esperto per la Sicurezza. Per il momento, come riportano i media albanesi, l'economista resterà in carcere per 40 giorni, su disposizione del tribunale di Tirana. Nel frattempo si sta lavorando per la sua estradizione in Italia, dove lo aspetta il carcere. Se le autorità albanesi non opporranno resistenza, l'operazione si concluderà entro appunto quei quaranta giorni. Un epilogo poco glorioso per il prof, ma comunque preferibile a quello deciso per Walter White nell'ultima puntata di Breaking Bad. Quel finale, però, nel caso non aveste visto la serie, preferiamo non rivelarvelo.
Davide Tamiello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci