Al via la raccolta di rifiuti portati dalle mareggiate

Giovedì 7 Gennaio 2021
Al via la raccolta di rifiuti portati dalle mareggiate
RIFIUTI
Al via ieri le operazioni di pulizia della spiaggia di Latina, da parte dell'Azienda per i beni comuni, ma anche, nei prossimi giorni, con un'apposita giornata dedicata ai volontari e a tutti i cittadini. Già nella mattinata gli operatori di Abc hanno iniziato a rimuovere i rifiuti in plastica, ammassati sulla spiaggia in seguito alle mareggiate degli ultimi giorni, insieme a quelli di origine vegetale: gli uni sono stati separati dagli altri, con quelli vegetali che vengono posti ai piedi delle dune, perché, ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Dario Bellini in un post su Fb, «rivestono un importante ruolo nella conservazione delle coste e dei loro ecosistemi, fornendo alla flora e alla fauna costiere un'elevata quantità di nutrienti; inoltre, trattenendo grandi quantità di sedimento tra le foglie, consolidano gli arenili limitando il processo di erosione soprattutto nel periodo invernale quando sono più frequenti le mareggiate». Bellini ricorda infatti che «da anni questa amministrazione ha recepito le indicazioni degli esperti del Parco nazionale e del ministero dell'Ambiente: è importante che le biomasse, seppur visivamente fastidiose, vengano conservate per quegli scopi». L'assessore amplia il discorso, osservando come «l'abnorme massa di rifiuti umani che emerge dal mare, ancora una volta, pone il drammatico tema dell'inquinamento: sta a noi amministratori operare in modo solerte e efficiente per la pulizia e lo stoccaggio dei rifiuti, ma sta anche a noi cittadini, nessuno escluso, avere riguardo per il nostro habitat, riducendo il consumo di plastica e di elementi altamente inquinanti e di smaltire gli stessi in modo corretto secondo le indicazioni delle normative». Bellini lancia quindi l'iniziativa dei prossimi giorni: «Non appena le condizioni meteo e la situazione generale lo consentiranno ci ritroveremo insieme ai volontari sulla spiaggia, per una pulizia straordinaria e per permettere a bambini e ragazzi di fare attività, imparando qualcosa di più sul mare l'ambiente». L'ultima mareggiata del 3 gennaio è stata una delle più violente e imponenti, contribuendo anche a danneggiare molte delle strutture degli stabilimenti balneari, con l'acqua giunta ormai sotto le palafitte. Sulla spiaggia, la potenza del mare ha lasciato tonnellate di alghe, tronchi, rami, ma soprattutto rifiuti plastici: ci sono bottiglie di plastica, sedie, tavoli, reti da pesca con relativi galleggianti. Ma la potenza è stata tale che il mare ha strappato numerosi oggetti dagli stabilimenti stessi, distribuendoli poi lungo la spiaggia: ciambelle e animali gonfiabili, arredi, assi e travi di legno delle strutture stesse. Nonostante tutto questo, anzi, complice proprio la mareggiata, anche ieri il litorale era pieno di runner, sportivi e soprattutto surfisti, alla ricerca dell'onda perfetta sul mare in burrasca. Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA