VICENZA - Avevano fatto credere ad un'anziana vicentina che avrebbe beneficiato della carità divina elargendo 140mila euro: le due donne denunciate dai carabinieri di Schio per circonvenzione di persona incapace. Le due indagate, entrambe di Marano Vicentino di 64 e 57 anni, quel denaro non l'hanno però destinato ad opere caritatevoli, bensì al proprio portafoglio.
Ed è emersa chiara la finalità dell'appropriazione analizzando la documentazione contabile sequestrata dall'Arma nelle case delle due donne. Denaro che era entrato in loro possesso tra aprile e novembre 2019 sia con versamenti in contanti che tramite bonifici, adducendo proprio a motivazioni di tipo religioso (avevano fatto credere alla vittima che ci fosse una volontà angelica dietro la richiesta di donazioni).
Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 10:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ed è emersa chiara la finalità dell'appropriazione analizzando la documentazione contabile sequestrata dall'Arma nelle case delle due donne. Denaro che era entrato in loro possesso tra aprile e novembre 2019 sia con versamenti in contanti che tramite bonifici, adducendo proprio a motivazioni di tipo religioso (avevano fatto credere alla vittima che ci fosse una volontà angelica dietro la richiesta di donazioni).