SOSSANO - Marito spara due colpi di pistola al culmine di un litigio con la moglie, è successo oggi, venerdì 3 giugno, in via Croce di Pietra a Sossano. L'episodio è avvenuto al culmine di un violento diverbio, uno dei tanti, visto che i dissidi fra i coniugi erano oramai frequenti. Sul posto i carabinieri, dotati di giubbotti antiproiettile.
Tentato omicidio a Sossano: cosa e' successo
Due colpi di pistola, uno all'interno della propria abitazione, e uno all'esterno sono stati esplosi oggi dal 70enne durante un violento litigio con la moglie, di 66 anni. Nessuno è rimasto ferito. Dai primi accertamenti, risulta che tra i due coniugi fosse scoppiato l'ennesimo litigio, al culmine del quale il marito ha impugnato una pistola, per la quale aveva regolare permesso. La donna, dopo l'esplosione del primo colpo di pistola da parte del marito, ha cercato la fuga fuori di casa, riparandosi dietro alcune baracche utilizzate come ricovero attrezzi. Dal nascondiglio, in preda al panico, ha chiamato con il cellulare un'amica, chiedendo aiuto, e subito dopo il 112. Nell'appartamento al piano superiore della villetta vive uno dei due figli della coppia, insieme alla compagna: l'altro figlio vive in un paese a pochi chilometri di distanza, sempre nel Basso Vicentino. La pistola, secondo quanto accertato dai carabinieri, sarebbe stata regolarmente detenuta dal pensionato.