VICENZA - Lezioni in presenza per gli alunni con disabilità e i loro compagni. Fino al 31 marzo, cioè fino all'inizio della vacanze pasquali, a Vicenza 26 bambini su 30 delle scuole d'infanzia comunali torneranno in classe nonostante la chiusura delle scuole prevista nelle Regioni in zona rossa come il Veneto.
Con loro ci saranno 300 scolari di 13 istituti sui 17 totali. Si tratta delle scuole Maria e Nello Trevisan (1 sezione attiva), Dal Sasso (1), Fogazzaro (3), Giuliari (2), Rossini (2), Palladio (1), Molino (1), Peronato (1), Luigi Federico Tretti (1), Orazio Tretti (2), Piero Trevisan (1), Mariano Rumor (2) e San Lazzaro (1). «Esprimo il sostegno della giunta a questo servizio, con il quale diamo una risposta ai molti genitori che in questi giorni ci hanno chiamati per chiedere aiuto - sottolineano Matteo Tosetto e Cristina Tolio, assessori alle politiche sociali e all'istruzione - E' una possibilità prevista dal decreto del 2 marzo che ci auguriamo venga adottata dalle scuole di ogni ordine e grado».
Ogni sezione sarà divisa in tre gruppi, composti da un minimo di sei a un massimo di otto bambini, nel rispetto del distanziamento sociale. Dopo il confronto tra Comune, rappresentanti degli insegnanti e consigli di circolo, si è deciso di utilizzare il metodo del sorteggio per la suddivisione degli allievi nei diversi turni. Gli altri, con le loro famiglie, hanno scelto di proseguire con l'attività scolastica a distanza.