Passamontagna e pistola, per giorni semina il panico facendo il rapinatore. Poi i carabinieri vanno a trovarlo a casa

Il malviventi in un caso ha arraffato appena dei gratta e vinci per 30 euro, nell'altro ha affrontato un uomo intimandogli di dare tutti i suoi averi, ma addosso non aveva nulla

Giovedì 1 Dicembre 2022
Rapinatore preso dopo due incursioni a Montecchio Maggiore
1

MONTECCHIO MAGGIORE - Uomo armato semina il panico per diversi giorni. Un 26enne straniero è stato identificato e denunciato per rapina e tentata rapina. Si è finalmente conclusa, fortunatamente senza gravi conseguenze, la serie di rapine e tentate rapine che hanno visto sempre come attore principale un uomo, travisato e armato di pistola, che nei giorni scorsi ha creato panico tra le vie di Montecchio. Il 26enne è stato identificato e deferito in stato di libertà dai carabinieri della Tenenza di Montecchio.

Sono stati almeno due i casi accertati (più altri in fase di verifica) di rapina e tentata rapina. Lo scorso 27 novembre 2022, intorno all’ora di cena, in un noto bar di Piazza Carli, un uomo con volto travisato da un passamontagna e armato di pistola, poi risultata essere una scacciacani, è entrato nel locale.

Minacciando il proprietario, messo sotto tiro, ha arraffato sei biglietti "gratta e vinci" del valore complessivo di 30 euro esposti sul bancone d’ingresso, per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.

Il giorno dopo, in via Ceccato, sempre armato e con il volto travisato da passamontagna, intorno alle 21 l'uomo ha avvicinato un residente della zona di 55 anni. Anche in questo caso, puntandogli contro la pistola, gli ha intimato di consegnare i propri averi. In questo caso la vittima, evidentemente intimorita, era sprovvista di qualunque valore a seguito. Il malvivente si è dileguato quindi con il favore del buio.

Le operazioni di individuazione e ricerca da parte della Tenenza si sono da subito concentrate sui luoghi dei reati, dove, grazie ad una attenta analisi dei dati emersi e alla collaborazione dei residenti (sempre fondamentale in questi casi), riuscivano ad individuare il presunto responsabile. A seguito di una puntuale e costante azione di monitoraggio sul campo, attraverso dei servizi mirati, veniva individuata anche l’abitazione dell’uomo. E il 30 novembre è stata effettuata una perquisizione a seguito della quale i militari, oltre a rinvenire e recuperare parte della refurtiva sottratta, hanno potuto raccogliere importanti elementi investigativi a conferma di quanto fino ad allora ricostruito. L’uomo dovrà rispondere di rapina aggravata e tentata rapina aggravata.

Ultimo aggiornamento: 16:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci