Perugia, il Vicenza tenta il ds Castagnini. Al via le audizioni per il presunto illecito

Domenica 4 Giugno 2023 di Antonello Ferroni
Castagnini and Santopdare

 Eppur si muove.

Non c’è solo la situazione esterna del Perugia, con la piazza in fermento e il presidente Santopadre che ha dato l’annuncio di essere disponibile a cedere il club. C’è anche quella interna in tutte le sue componenti in attesa di capire il futuro. Santopadre si è preso qualche settimana per valutare le eventuali offerte per il club lasciando dunque in stand-by il progetto sportivo che però più di tanto non potrà attendere. Gli altri club sono quasi tutti in movimento e in particolare a Vicenza si starebbe muovendo qualcosa sul ds Renzo Castagnini. Il Dg vicentino Sagramola sarebbe infatti deciso a riformare al Lane il trio che ha riportato il Palermo in B, con l’ex Perugia Silvio Baldini allenatore e appunto Castagnini Ds. Per il dirigente toscano, legato al Perugia da contratto, sarebbe pronta un’offerta biennale. E Santopadre sarebbe disponibile a lasciarlo andare, pur se in maniera gratuita. Lecito attendersi qualcosa in tempi brevi, nel caso a Perugia si libererebbe il posto per un giovane ds. Intanto quella che scatta domani sarà una settimana rilevante su alcuni dei tanti fronti in cui il Perugia è impegnato, non ultimo quello della ricapitalizzazione per l’iscrizione al campionato di C. Da domani scatteranno le attese audizioni ai tesserati biancorossi (non più di un paio, almeno inizialmente) nell’ambito del presunto illecito sportivo in occasione del terzo gol al Benevento in quella che è stata a tutti gli effetti una “vittoria di Pirro”. Lecito immaginare che subito dopo i tesserati perugini toccherà a quelli giallorossi e poi si capirà se questa inchiesta è soltanto un atto dovuto come sembra oppure ha basi reali su cui poggiare. Quella che arriva sarà anche la settimana del pronunciamento del Tribunale di Reggio Calabria sull’omologa attesa dalla Reggina per iscriversi al campionato di Serie B, decisione che il Perugia seguirà da spettatore interessato considerando le pur flebili speranze di riammissione legate alla mancata iscrizione di almeno due club del torneo cadetto. Sorte che difficilmente toccherà alla Sampdoria, negli ultimi giorni rilevata da nuovi proprietari e dunque avviata ad una salvezza miracolosa e all’iscrizione in B nonostante il debito di centinaia di milioni. Ma c’è un’altra vicenda da seguire ed è quella del giudizio in arrivo da parte del Giudice Sportivo relativamente agli incidenti che hanno contraddistinto il finale del playout Brescia-Cosenza, sospeso al 97’ in pieno recupero: pioggia di fumogeni in campo, tentata invasione, botte da orbi, danneggiamenti e scene da guerriglia urbana - con tanto di auto in fiamme - fuori dallo stadio da parte del pubblico di casa possono costare carissimo alle Rondinelle, già retrocesse sul campo. Si parla di 0-3 a tavolino, lunga squalifica del Rigamonti e possibile penalizzazione. Di quest’ultima soluzione, qualora dovesse essere applicata alla classifica del campionato di B di quest’anno e non a quella di C del prossimo, potrebbe giovarsi il Perugia nell’ambito di una eventuale riammissione. Non resta che attendere e vedere cosa succederà.

Ultimo aggiornamento: 11:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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