VICENZA - «Gli intitoleremo un luogo simbolico della città». Una strada? Una piazza? La curva sud? O lo stadio?
Si apre il dibattito sul modo migliore per ricordare Paolo Rossi, scomparso quasi una settimana all'età di 64 anni. Il Comune di Vicenza, che nel febbraio scorso gli aveva conferito la cittadinanza onoraria, ha avviato l'iter per individuare uno spazio pubblico da dedicare a Pablito.
Nei prossimi giorni il sindaco Francesco Rucco verificherà criteri e ipotesi in campo. Sentirà inoltre la commissione toponomastica e il prefetto in merito alla deroga richiesta per intitolazioni a persone decedute da meno di 10 anni.
Sul web le proposte non mancano, anzi. Sulla pagina Fb dell'amministrazione comunale c'è chi suggerisce di cambiare il nome a viale dello Stadio, chi si augura che gli venga dedicata la curva sud, quella dei tifosi biancorossi, o il futuro Parco della pace, all'ex aeroporto Dal Molin. Palazzo Trissino tuttavia intende andare oltre. «Questa sarà soltanto una delle iniziative per il grande campione e nostro concittadino onorario - conclude Rucco - Sarà elaborato un programma completo di iniziative per rendere il giusto onore alla sua memoria».