Funerale sabato 12 in Duomo a Vicenza. Lutto cittadino e bandiere a mezz'asta. Zaia: «Ciao grande campione». Il sindaco Rucco: «Amava la città come pochi»

Giovedì 10 Dicembre 2020
Addio Paolo Rossi. Zaia: «Ciao grande campione». Il sindaco Rucco: «Amava Vicenza come pochi»

Morto a 64 anni Paolo Rossi, l'ex calciatore campione del mondo con l'Italia nel 1982.

Ne ha dato notizia nella notte la moglie Federica Cappelletti, sul suo profilo Instagram.

Si terranno sabato mattina, nel Duomo di Vicenza, i funerali di Paolo Rossi. E da domani, 11 dicembre, la camera ardente allo stadio Menti. Lo ha confermato il sindaco Francesco Rucco, in collegamento a La Vita in Diretta su Rai1. «Stiamo cercando di capire come organizzare un evento di tale portata in questo momento». Lutto cittadino e bandiere a mezz'asta nei palazzi comunali per la scomparsa di Paolo Rossi, a cui Vicenza il 18 febbraio di quest'anno aveva assegnato la cittadinanza onoraria.

 

Le reazioni

Luca Zaia

«Ciao grande campione. Riposa in pace». È il breve messaggio con due foto di Paolo Rossi, che stamani il presidente del veneto Luca Zaia ha postato sul proprio profilo Facebook.

 

⚽️ CIAO GRANDE CAMPIONE. Riposa in pace.

Pubblicato da Luca Zaia su Mercoledì 9 dicembre 2020

Il sindaco di Vicenza

«Amava Vicenza come pochi. Ti ricordo con il sorriso. Buon viaggio Paolo». Lo scrive il sindaco della città berica, Francesco Rucco, sul proprio profilo Facebook. A corredo, due immagini di Paolo Rossi: con lo stesso Rucco, in una recente cerimonia, e con la maglia del Lanerossi Vicenza, dove Pablito esplose a suon di gol.

Il sindaco di Verona

«È un lutto che tocca tutti». Così il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha ricordato Paolo Rossi, scomparso oggi a 64 anni. «In particolare - ha spiegato Sboarina - quelli come me, della mia generazione, che hanno vissuto l'emozione dei Mondiali che abbiamo vinto grazie a lui. Ed è stata gioia incredibile. Poi dopo pochi anni, averlo visto allo stadio Bentegodi vestire la maglia della squadra della nostra città, dell'Hellas Verona. Avevamo vinto da poco lo scudetto, eravamo in un momento ancora all'apice del calcio italiano e d'Europa e c'è una serie di ricordi belli. Se ne va una parte importante non solo del calcio italiano, ma della storia del nostro Paese» ha concluso.

Cabrini

«Sei mesi fa ho perso un fratello, oggi ne piango un altro. Non voglio dire altro, per me questo non è il momento di parlare». Al telefono, Antonio Cabrini, compagno di squadra di Paolo Rossi per tanti anni alla Juve e in Nazionale, è distrutto nel ricordare il goleador dell'Italia Mundial.

Ultimo aggiornamento: 19:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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