VICENZA - Le opere d'arte presenti a Palazzo Thiene, divenuto di proprietà del Comune di Vicenza lo scorso anno, sono al centro di un contenzioso giudiziario relativo ad un vincolo dichiarato dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Verona, Vicenza e Rovigo che ne legano le sorti allo storico immobile ex sede di Bpv.
«Considerata la veste di proprietario di Palazzo Thiene – dichiara il sindaco Francesco Rucco – abbiamo deciso di chiedere la costituzione in giudizio ad adiuvandum della posizione del Ministero della Cultura, per salvaguardare l'interesse della collettività vicentina affinché le opere restino all'interno dell'ex sede della banca. Lo avevamo promesso appena conclusa l'operazione di acquisto e quindi siamo pronti a ribadire, anche in sede giudiziaria, tutta la volontà dell'amministrazione per far sì che queste opere rimangano al loro posto».