VICENZA - I magistrati peruviani, si apprende da fonti investigative, hanno scarcerato le tre donne fermate per l'omicidio della missionaria laica Nadia De Munari, trattenendo solo un ragazzo 24enne, che avrebbe reso una confessione del delitto.
De Munari era morta il 24 aprile scorso, in ospedale a Lima, dopo tre giorni di agonia, in seguito alle ferite riportate nell'aggressione della notte tra il 20 e il 21 aprile. Il vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol, appreso la notizia degli sviluppi delle indagini - si legge nella nota - ha rinnovato la propria vicinanza e quella della diocesi berica alla famiglia De Munari, ai volontari dell'Operazione Mato Grosso (OMG), alle comunità civili e religiose fortemente scosse dall'efferato episodio. Vicenda resa ancor più sconvolgente dalla futilità dei motivi che l'avrebbero causata: il furto di alcuni telefoni cellulari.
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