VICENZA - Cinque sanitari no-vax che erano stati sospesi a Vicenza assieme ad altri 25 colleghi che avevano rifiutato il vaccino anti-Covid, sono tornati sui loro passi, e si sono presentati spontaneamente per ricevere la somministrazione della prima dose. Sono stati così reintegrati al lavoro. «Sono già tornati in servizio» ha spiegato al 'Corriere del Venetò il direttore generale dell'azienda Ulss 7, Carlo Bramezza, aggiungendo che al momento le sospensioni non hanno messo in crisi la rete dei servizi dell'unità sanitaria.
Cinque sanitari no vax ci ripensano: vaccinati e reintegrati al lavoro
Martedì 10 Agosto 2021Il dirigente ha confermato che nei prossimi giorni potrebbero partire altre raccomandate con provvedimenti di sospensione: «il dipartimento di prevenzione sta valutando situazione per situazione tra il personale sanitario non vaccinato e che non ha dato un giustificato motivo». (ANSA