ASIAGO - Servirà un mese per sapere se c'è un nesso tra la vaccinazione e il decesso del giovane pizzaiolo di Asiago. L'autopsia sul corpo di Mattia Brugnerotto, trovato senza vita nel suo letto sabato scorso, è stata effettuata oggi all'ospedale di Bassano del Grappa. Il cuore del 31enne (avrebbe compiuto 32 anni il prossimo 13 agosto) è stato prelevato e mandato all'Istituto di patologie cardiovascolari dell'Università di Padova. L'obiettivo è di svolgere un'analisi approfondita per appurare l'eventuale sussistenza di un nesso di causalità tra l'iniezione di Pfizer e la morte del ragazzo, che cinque anni fa aveva avuto una miocardite e l'aveva dichiarata prima della somministrazione. La famiglia ha chiesto chiarezza sull'accaduto ed è assistita dall'avvocato Roberto Rigoni Stern.
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