Mascherine "bloccate". L'assessore Bottacin: «La decisione spetta al Governo»

Venerdì 10 Aprile 2020
Mascherine "bloccate". L'assessore Bottacin: «La decisione spetta al Governo»
VENEZIA - Pronta replica dell'assessore regionale Gianpaolo Bottacin alle lamentele, espresse nella mattinata di oggi (venerdì 10 aprile) dall'imprenditore bassanese, Fabio Campagnolo, il quale aveva denunciato «l’enorme problema nel comprare, importare ma anche donare mascherine in Italia». 

«Smentisco categoricamente quando detto dall'imprenditore - ha replicato Bottacin - in quanto il Decreto del Presidente del Consiglio 18/2020 prevede che la Protezione Civile Nazionale possa confiscare, non noi. Vorrei chiarire che ho già chiesto formalmente in più occasioni al Governo di abrogare questa norma. La Protezione Civile Regionale - aggiunge l'assessore veneto - è già riuscita a sbloccare mascherine confiscate dalla Protezione Civile Nazionale e da 2 giorni stiamo cercando di sbloccare anche quelle di Campagnolo». 

La denuncia. «Servono regole chiare», era stata la denuncia del mondo imprenditoriale e in particolare l'ad di F.lli Campagnolo, che con una lettera alla stampa aveva fatto venire alla luce il problema. Nel caso della sua azienda, Campagnolo aveva spiegato «come le ben 150 mila maschere CE ad uso civile, importate dalla Cina, siano state confiscate dalla Protezione Civile Veneto, mascherine sarebbero servite non solo per la sua azienda, ma anche per imprenditori locali e di cui una parte sarebbe andata in donazione al Comune di Bassano».

Mascherine confiscate, denuncia degli imprenditori: «Servono regole chiare»
 
Ultimo aggiornamento: 21:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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