Inquinamento. Liquami delle aziende versati nei tombini della rete fognaria pubblica Video

Mercoledì 22 Gennaio 2020
Inquinamento. Liquami delle aziende versati nei tombini della rete fognaria pubblica
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VICENZA - Smaltivano i liquami dei pozzi neri, prelevati dalle aziende, e li versavano nei pozzetti o nei tombini della rete fognaria pubblica di vari Comuni della provincia di Vicenza, anziché smaltirli negli impianti di depurazione autorizzati. 

Per questo la guardia di Finanza di Vicenza ha denunciato otto persone di cinque società, sequestrato sei autobotti e calcolato un danno patrimoniale e ambientale per 400 mila euro. L'illecito, secondo i finanzieri, avveniva in maniera sistematica, secondo quanto accertato da riprese filmate, rilievi fotografici e pedinamenti. Tra gli escamotage delle società di espurgo per ridurre i costi aziendali, è emerso anche che una delle imprese si approvvigionava di acqua pubblica, sottraendola illegalmente dagli idranti antincendio situati nel territorio provinciale.

Le persone coinvolte nell'operazione, tutti titolari o soci delle aziende, sono indagati per ipotesi di reato ambientale, ma in un successivo momento potrebbero dover rispondere anche di reati di natura erariale, in quanto sono in corso accertamenti anche sulle fatture fiscali o ricevute non emesse in maniera corretta. 
Secondo quanto spiegato questa mattina in una conferenza stampa, tenutasi presso il comando delle fiamme gialle del capoluogo berico, le indagini hanno portato ad accertare oltre cento episodi avvenuti, oltre che a Vicenza, nei comuni di Arcugnano, Castegnero, Caldogno, Creazzo e Torri di Quartesolo, tutti centri dell'hinterland del capoluogo.

L'inchiesta dei finanzieri è iniziata poco meno di un anno fa, nel febbraio 2019, quando sono iniziati gli appostamenti, ma l'impressione è i comportamenti illeciti possono risalire anche all'anno o agli anni precedenti. Secondo indiscrezioni l'inchiesta sarebbe partita grazie alla testimonianza di un altro imprenditore del settore che avrebbe raccontato il modo scorretto di comportarsi da parte dei colleghi che operavano nella sua stessa zona.
 

Ultimo aggiornamento: 13:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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