Gruppo Mastrotto vince il premio per l'inclusione assegnato dal vertice del Governo

Giovedì 27 Ottobre 2022
Gruppo Mastrotto premiato a Roma con Dna, riconoscimento per inclusione lavorativa

ARZIGNANO - Il Gruppo Mastrotto, azienda leader nel settore conciario con sede ad Arzignano, si è aggiudicato la prima edizione del premio Dna "Difference in Addition", riservato alle imprese che si distinguono nella pratica dell'inclusione. Lo ha ricevuto ieri a Roma, nella sede della  Regione Lazio, Giovanna Mastrotto, amministratrice dell’azienda e presidente della "Fondazione Silvana e Bruno" Mastrotto. Il riconoscimento è aperto a micro, piccole, medie e grandi imprese e vuole valutare, valorizzare  e premiare progettualità virtuose legate all’inclusione della diversità in azienda, sia in termini di responsabilità sociale che di impatto positivo sulla produttività, permettendo anche una mappatura delle più importanti esperienze di inclusione lavorativa attualmente attive in Italia. Gruppo Mastrotto si è aggiudicato il riconoscimento ex aequo con Enel, Capgemini e Tim.

Il premio assegnato a Mastrotto ha valorizzato un progetto di inclusione avviato nel 2018 che ha l’obiettivo di promuovere un reale processo di integrazione sia lavorativa che sociale, offrendo a persone con disabilità cognitivo relazionale la possibilità̀ di mettersi in gioco e crescere sia personalmente che professionalmente. È stato creato un reparto produttivo con reali obiettivi di produttività̀ finalizzato all'assemblaggio di cartelle colori, mazzette colori e campionari destinati a presentare i prodotti aziendali ai clienti presenti in tutto il mondo. La progettazione di questa iniziativa ha visto il coinvolgimento delle cooperative Rinascere di Montecchio Maggiore e Studio Progetto di Cornedo Vicentino, con la collaborazione dei servizi pubblici dedicati come il Sil, Servizio di integrazione lavorativa, e i Centri per l’impiego di Arzignano.

Oggi, si legge in unan ota aziendale, "le persone coinvolte nel progetto inclusione sono inserite nel contesto della produzione con buoni risultati produttivi e relazionali, e stanno facendo un percorso evolutivo di acquisizione di autostima, autonomia e acquisizione di competenze e comportamenti che li aiuteranno non solo a realizzarsi nel mondo del lavoro, ma a vivere con maggiore serenità̀ e soddisfazione la realtà̀ quotidiana". 

L'azienda spiega che l'iniziativa si inserisce in un lungo percorso avviato da tempo che mette al centro il benessere dei dipendenti e che si prefigge lo sviluppo di una cultura aziendale di condivisione fra colleghi. Numerosi i progetti avviati con la denominazione "People next level" e che costituiscono parte di un “viaggio” ribattezzato "Sustainability journey", che cerca traguardi di sostenibilità ambientale ed economica, ma anche sociale, con il corollario di un sistema di welfare con incentivi alla formazione continua, erogazione di borse di studio ai figli dei dipendenti «Intendiamo rispondere al bisogno delle persone con disabilità di inserirsi in modo stabile e continuativo nel mondo del lavoro - ha spiegato Giovanna Mastrotto - e in più ciò può giovare al resto dei dipendenti perché la condivisione di esperienze e valori fa crescere le persone». 

Il Gruppo Mastrotto è uno dei principali player a livello mondiale nell’industria conciaria. Una realtà industriale globale che conta 2.100 dipendenti e 22 stabilimenti nel mondo, 18 in Italia e 4 all’estero in Brasile, Indonesia, Tunisia e Messico, con un fatturato di oltre 330 milioni di euro. L’azienda, fondata nel 1958 da Arciso Mastrotto, è stata poi sviluppata dai figli Bruno e Santo ed è oggi guidata dalla seconda generazione, Chiara Mastrotto e Graziano Mastrotto, rispettivamente presidente e vice presidente del Gruppo. 

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