MONTECCHIO MAGGIORE - Questa mattina l'addio ad Alessandra Zorzin, la parrucchiera 21 enne e mamma di una bimba uccisa, tra commozione e un grande, rispettoso silenzio, nel duomo di Santa Maria e San Vitale. Il sindaco Gianfranco Trapula aveva chiesto a tutti i cittadini un minuto di silenzio alle 10.30, orario di inizio delle esequie. E il primo cittadino aveva chiesto a tutti di rispettare i desideri dei famigliari di Alessandra: niente applausi, niente cartelloni o manifesti, nel rispetto del dolore, e così è avvenuto, con grande compostezza. In piazza Marconi solo gli altoparlanti che hanno diffuso i momenti della cerimonia. I genitori avevano anche chiesto di partecipare ciascuno con un fiore del proprio giardino
Nell’osservanza del lutto cittadino dichiarato dopo il femminicidio, avvenuto mercoledì scorso nella frazione di Valdimolino, le bandiere esposte in municipio sono rimaste a mezz’asta, negozi e locali del territorio sono stati invitati ad abbassare le saracinesche durante le esequie.
Ha celebrato don Paolo Bussato, oltre a Trapula presenti il collega di Sovizzo, Paolo Garbin e anche l'ex sindaca di Montecchio, Milena Cecchetto.