Dalle lasagne al risotto alla Festa del baccalà ingressi limitati dal Covid

Lunedì 14 Settembre 2020 di Roberto Cervellin
Dal 18 al 21 settembre a Sandrigo torna la festa del baccalà
SANDRIGO - L'ingresso sarà solo su preonotazione. Lo impongono le norme sul distanziamento legate all'emergenza Covid-19.

Dal 18 al 21 settembre in piazza a Sandrigo, nel Vicentino, tornerà la festa del baccalà. Il celebre piatto simbolo del territorio sarà il protagonista di una tre giorni di degustazioni e iniziative collaterali, come le visite in villa e nelle cantine della zona. Tutte prenotabili al sito www.festadelbaccala.com.

Sarà possibile scegliere il giorno, l'ora - due i turni disponibili a serata - il tavolo e il posto a sedere, oltre ai piatti che si desiderano assaggiare. L'ordine verrà automaticamente inviato all'organizzazione e il pagamento sarà elettronico per evitare assembramenti e attese alle casse.

A proposito di piatti, tra gli stand spiccheranno il baccalà alla vicentina e mantecato, le crocchette di merluzzo con patate fritte e un piatto senza baccalà. Tra i primi, la lasagnetta gratinata al baccalà e le mezzelune ripiene di baccalà mantecato, oltre ai classici gnocchi e risotto.

All'interno degli stand gastronomici si verrà accompagnati al posto dagli steward, mentre i volontari porteranno direttamente al tavolo i piatti ordinati, come in un ristorante. In caso di ulteriori consumazioni, sarà possibile ordinare al personale di sala. Consentito l'asporto dei cibi. Nei giorni scorsi a villa Sesso Schiavo, sempre a Sandrigo, Red Canzian, storico componente dei Pooh, ha ricevuto il premio premio Basilica Palladiana.
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