VICENZA - Le pareti sono in giallo, verde e bianco. Bianchi pure tavolini e sedie. «La bellezza aiuta anche nelle situazioni rieducative».
Sì, perché è la bellezza l'obiettivo dei volontari del Centro sportivo italiano (Csi) che, grazie a fondi regionali, hanno pulito e arredato le sale dei colloqui della casa circondariale di Vicenza. Artefice dell'operazione Valeria Pozzi, esperta di arteterapia, che lavora con persone detenute in altre strutture lombarde. «Con un'amica psicologa - prosegue - ci siamo accorte che gli ambienti potevano essere migliorati rendendoli più accoglienti e la cromoterapia può fare molto all'animo delle persone».
Il restyling ha consentito di rinnovare le stanze destinate agli incontri. «Erano imbiancate e pulite, ma troppo asettiche», aggiunge Enrico Mastella del Csi, che propone attività sportive all'interno della casa circondariale berica. Di qui la scelta dei colori, dal verde salvia al giallo ocra. Con un gruppo di 8 persone, infine, sono stati realizzati dei trompe l'oeil.