VICENZA - Contributi Covid incassati durante il periodo della pandemia attraverso dichiarazioni irregolari. La Guardia di Finanza di Vicenza, al termine di un lavoro durato mesi, ha denunciato 44 persone riscontrando 87 casi di illecita percezione di contributi a fondo perduto recuperando così 1.7 milioni di euro di aiuti erogati. Tra le aziende segnalate alla procura berica: imprese di volantinaggio, di fabbricazione e commercio di mobili, di lavorazione di legname, ma anche bar, gelaterie, attività di imballaggio e di confezionamento, di lavorazione orafa e un barbiere.
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