Bici elettriche e "muscolari", la città aumenta la dotazione: per le e-bike 1550 nuovi utenti in due mesi. Le tariffe

Sabato 16 Ottobre 2021
Bici elettriche e "muscolari", la città aumenta la dotazione: per le e-bike 1550 nuovi utenti in due mesi. Le tariffe

VICENZA - Sono 150 le nuove smart bike messe a disposizione in questi giorni dal Comune di Vicenza per gli spostamenti urbani sostenibili di cittadini, turisti e city user. A poco più di un mese dal lancio delle prime 70 e-bike, l’assessorato alla mobilità implementa il servizio di bike sharing, fornito dall'azienda italiana RideMovi Spa, posizionando in città altri 150 mezzi a due ruote. A presentare le bici in anteprima europea, visto il nuovissimo restyling del modello, in piazza dei Signori sono stati il vicesindaco con delega alla mobilità Matteo Celebron e Davide Lazzari, di RideMovi spa.

«È stato un debutto molto positivo quello del bike sharing in città – ha spiegato  Celebron –, con più di 1550 nuovi utenti e 3mila chilometri percorsi in poco più di un mese con le nuove e-bike. Con Firenze, siamo la prima città in Italia che presenta le nuove bici sia elettriche che muscolari. Oltre che per i vicentini, è un servizio che abbiamo pensato per i turisti e per tutto il mondo universitario e che implementeremo a seconda della risposta che avremo in questi mesi. Nel frattempo stiamo posizionando ulteriori rastrelliere in città e nelle prossime settimane arriveranno altre bici fino a una flotta complessiva di 350 mezzi, 70 delle quali e-bike.

Da sottolineare: con la stessa app si possono, di fatto, utilizzare le bici RideMovi in moltissime città, non solo in Veneto, ma anche in Italia ed Europa”.

E-bike: oltre 1550 nuovi utenti

In soli due mesi dall’avvio del servizio di bike sharing, con le prime 70 e-bike sono stati percorsi oltre 3000  chilometri da 1552 nuovi utenti, con un risparmio pari a 380 Kg di emissioni di CO2. Il servizio ha permesso spostamenti quotidiani veloci, comodi e sostenibili con una distribuzione capillare estesa a tutta la città. Questo grazie anche agli oltre 40 chilometri di piste ciclabili presenti a Vicenza a seguito del progetto Biciplan attuato dall’amministrazione comunale insieme con i riposizionamenti giornalieri delle flotte da parte del team RideMovi in punti strategici della città.

 

Come utilizzare le bici

Si utilizza la stessa app RideMovi sia per la e-bike che per le biciclette tradizionali, semplicemente cliccando su e-bike o bike a seconda del modello che si vuole utilizzare. Si scansiona, quindi, il codice QR sul mezzo e, una volta arrivati a destinazione, basta cliccare Termina Corsa e seguire le istruzioni su parcheggio e chiusura date. La tariffa delle biciclette muscolari è di 1 euro ogni 20 minuti. Per le biciclette tradizionali, gli abbonamenti con corse illimitate da 120 minuti ciascuna sono di 12.99 euro per 30 giorni; 24.99 euro per 90 giorni; 76.99 euro per 360 giorni. È possibile anche acquistare un Prime Pass, un abbonamento mensile a 12.99 euro, che offre corse illimitate (ognuna di massimo 120 minuti) per le biciclette muscolari ed uno sconto sull'utilizzo delle e-bike (1.25 euro per 15 minuti. I pacchetti minuti possono essere utilizzati in tutte le città in cui è presente il servizio RideMovi per permettere agli utenti di utilizzare la e-bike sia a Vicenza che in altre città in cui è presente il servizio.

Dove trovare le biciclette

Per garantire un servizio efficiente e ordinato tutte le rastrelliere del centro storico sono zone di parcheggio (contrassegnate su app dalla P). Sono, inoltre, presenti in città alcune postazioni strategiche dove riposizionare le e-bike e le biciclette a fine giornata. L’applicazione RideMovi permette di individuare facilmente, consultando la mappa le bici disponibili, i parcheggi dedicati, l’area operativa. La circolazione dei mezzi è possibile su tutto il territorio comunale ma ci sono alcune differenze per le modalità di parcheggio. All'interno del centro storico il blocco avviene solo sulle aree evidenziate in mappa dall'icona P, che corrispondono alle posizioni delle rastrelliere collocate in città, questo per garantire un servizio efficiente ed ordinato. Nella restante parte del territorio comunale gli utenti potranno prendere le bici, usarle e lasciarle dove vogliono, senza doverle necessariamente riporre nelle rastrelliere; è prevista una premialità di 30 cent per la riconsegna nei punti parcheggio indicati dall'icona P.  Sono presenti anche delle no Parking area (ad esempio i parchi che chiudono durante la notte), nelle quali il blocco non potrà avvenire, e verrà applicata una sanzione di 10 euro.

Ultimo aggiornamento: 17:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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