ASIAGO - Momenti di follia ieri mattina (mercoledì) nel centro storico di Asiago. Un ragazzo di 29 anni, residente nello stesso capoluogo dell'Altopiano, già noto alle forze dell'ordine, ha dato in escandescenze, prendendosela prima con chi era in fila, davanti a lui, all'ufficio delle Poste Italiane e poi anche con vigili urbani e carabinieri intervenuti per ricondurlo alla calma. Il bilancio è di almeno cinque persone ferite, due delle quali ricoverate poi in ospedale.
Secondo quanto si vede da due filmati amatoriali girati da un residente con lo smartphone (messi in rete e molto cliccati nelle ultime ore) il giovane, dopo aver aggredito le prime persone, ha cominciato ad inveire contro tutti, urlando oscenità e frasi in parte incomprensibili. Senza nessun motivo, all'improvviso, il giovane ha colpito con calci e sberle un uomo e poco dopo una signora che ha riportato una frattura al naso sotto agli occhi sbigottiti delle altre persone, alcuni dei quali sono fuggiti per la paura.
Quando sono arrivati sul posto gli agenti della polizia locale il 29enne se l'è presa con loro, rifilando un pugno in faccia a un'agente donna (che è stata portata in ospedale con 15 giorni di prognosi) e un calcio al basso ventre al comandante della stazione (5 giorni di prognosi). Dopo aver mostrato i genitali, il ragazzo ha lanciato la giacca sopra il cofano di un'auto in sosta e ha brandito un ombrello inoltrandosi lungo le vie del centro.
Sul posto sono intervenuti finanzieri e carabinieri forestali. In quattro di loro, non senza difficoltà (nel tafferuglio è rimasto ferito anche un militari) sono riusciti a immobilizzare il 29anne, che è stato portato da un'ambulanza del Suem prima in ospedale ad Asiago e poi trasferito a Bassano, dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria. Per lui sono scattate alcune denunce, tra cui aggressione e resistenza a pubblico ufficiale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Secondo quanto si vede da due filmati amatoriali girati da un residente con lo smartphone (messi in rete e molto cliccati nelle ultime ore) il giovane, dopo aver aggredito le prime persone, ha cominciato ad inveire contro tutti, urlando oscenità e frasi in parte incomprensibili. Senza nessun motivo, all'improvviso, il giovane ha colpito con calci e sberle un uomo e poco dopo una signora che ha riportato una frattura al naso sotto agli occhi sbigottiti delle altre persone, alcuni dei quali sono fuggiti per la paura.
Quando sono arrivati sul posto gli agenti della polizia locale il 29enne se l'è presa con loro, rifilando un pugno in faccia a un'agente donna (che è stata portata in ospedale con 15 giorni di prognosi) e un calcio al basso ventre al comandante della stazione (5 giorni di prognosi). Dopo aver mostrato i genitali, il ragazzo ha lanciato la giacca sopra il cofano di un'auto in sosta e ha brandito un ombrello inoltrandosi lungo le vie del centro.
Sul posto sono intervenuti finanzieri e carabinieri forestali. In quattro di loro, non senza difficoltà (nel tafferuglio è rimasto ferito anche un militari) sono riusciti a immobilizzare il 29anne, che è stato portato da un'ambulanza del Suem prima in ospedale ad Asiago e poi trasferito a Bassano, dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria. Per lui sono scattate alcune denunce, tra cui aggressione e resistenza a pubblico ufficiale.
