I casi di contagio di Covid in Veneto sono in aumento da due giorni, il bollettino quotidiano è tornato a superare i 700 casi in 24 ore, e anche i ricoveri, seppur lievemente, tornano a salire.
O ci si chiude in casa o si fa festa
«È fondamentale che si faccia la vita normale ma si utilizzi la mascherina nelle condizioni di assembramento all'aperto piuttosto che al chiuso», ha ribadito Zaia. «Ci sono i due estremi: o ci si chiude in casa o si fa festa come se non ci fosse un domani - ha aggiunto, parlando a a Verona a margine di Fieracavalli -. Di mezzo penso che ci debba essere il buonsenso». Zaia ha ricordato l'ultimo bollettino della pandemia in Veneto: «Noi abbiamo circa 780 nuovi contagi nelle ultime 24 ore e circa 250 persone ricoverate, delle quali una quarantina in terapia intensiva. L'80% dei ricoverati in intensiva - ha ricordato - non è vaccinato». «Penso che la mascherina e l'igiene delle mani, insieme ad alcuni accorgimenti - ha concluso - ci permettano di stare al sicuro».
Vaccini sui bambini dai 5 agli 11 anni
«Non mi occupo di queste cose, sono decisioni del Comitato tecnico-scientifico»: così il Presidente del Veneto Luca Zaia sull'ipotesi di vaccinare i bimbi tra i 5 e gli 11 anni. «Ma posso dire - ha aggiunto, ricordando che l'84,5% dei veneti è vaccinato o si sta vaccinando - che è fondamentale che si metta in sicurezza quella fascia di popolazione che se si prende il virus gioca alla roulette russa: gli over 60 dobbiamo tutelarli fino in fondo, in particolare gli over80». A questi va fornito «il progetto vaccinale che li metta in sicurezza - ha puntualizzato - dopo di che le altre scelte di sanità pubblica non competono a noi amministratori ma al mondo scientifico».
Manifestazioni? Oramai sono mascherina free
«Le manifestazioni, non solo quelle di protesta, sono ormai mascherina-free»: lo ha detto il Presidente del Veneto, Luca Zaia, sull'ipotesi che anche in Veneto vengano adottati come a Trieste provvedimenti per vietare le proteste di piazza. «Penso che i sindaci siano le autorità preposte per decidere questo, sono anche responsabili della sanità pubblica - ha osservato - .Purtroppo sta passando l'idea che è finita, non è così, siamo ancora in pandemia». Per Zaia «ne verremo fuori perchè i vaccini ci stanno dando una mano: oggi abbiamo 784 contagiati, se non avessimo le vaccinazioni avremo già un migliaio di persone in ospedale». «Il vaccino ci sta aiutando - ha concluso - ma noi dobbiamo aiutare il vaccino e la comunità».