Zaia in diretta: «Variante inglese, due settimane per i risultati. Domani con Palù e Russo per il piano vaccini e a mezzanotte decade l'ordinanza». Flor alla guida della sanità

Martedì 22 Dicembre 2020 di Raffaella Ianuale
Luca Zaia, in diretta per l'aggiornamento sui contagi da Covid
4

VENEZIA - Il presidente del Veneto Luca Zaia torna in diretta oggi, 22 dicembre 2020, per il consueto punto stampa dalla sede della protezione civile di Marghera. In Veneto è stata avviata la campagna per fare i tamponi a tutte le persone che sono arrivate dal Regno Unito nelle ultime due settimane. C'è il sospetto che la variante inglese del virus possa essere entrata a Nordest già a novembre e l'ipotesi arriverebbe dall'andamento uguale della curva dei contagi veneta con  quella inglese. «Per ora - ha detto Zaia - non abbiamo ancora riscontri sulla presenza della variante inglese in Veneto, ma serve il tempo necessario per sequenziare il virus, ricordo che gli inglesi hanno fatto su questo fronte un grandissimo investimento.

Confido che tra quindici giorni siano disponibili i risultati». Ha annunciato anche che domani presenterà il piano vaccinale e per farlo interverranno la dottoressa Francesca Russo, responsabile del dipartimento Prevenzione della Regione Veneto, e il virologo Giorgio Palù, massimo esperto in vaccini.

Variante inglese Covid, la previsione degli esperti: «È destinata a diventare il ceppo dominante»

Bollettino

Nelle ultime 24 ore sono stati quasi 60.000 i tamponi fatti tra molecolari e test rapidi e i 3.082 casi positivi rilevati fanno scendere l'incidenza al 5,14% sul totale dei tamponi. Da inizio pandemia ci sono stati in Veneto 222.588 casi di contagio, le persone attualmente positive sono 102.578, i pazienti ricoverati sono 3.286, dei quali 379 (+4) in terapia intensiva e 2.907 (+6) nei reparti non critici. I nuovi morti sono 150 che risentono però dell'accumulo delle vittime di lunedì e i morti complessivi sono 5.631. «Si sono registrati dei cali nel numero dei contagi in Verona, speriamo continui - dice Zaia - In questo periodo di feste è ancora più importante usare mascherine e lavarsi le mani questo perché l'andare a fare spese e compere porta a fare assembramento».

Piano vaccinale

Zaia ha annunciato che domani i dottori Francesca Russo e Giorgio Palù faranno il punto sul piano vaccinale e sulla situazione della variante britannica del virus. «Il vaccino ricordo è volontario e si partirà dal personale sanitario e dagli anziani nelle case di riposo. La dottoressa Russo fornirà tutti i numeri, mentre il virologo Palù è il massimo esperto di vaccinazioni».

Variante inglese

«Sulla variante inglese del Covid non abbiamo al momento dati di positività specifica - ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia - Sull'ordinanza di ieri  ho sentito critiche quando si tratta di un documento di tutela e non una limitazione».

«Probabilmente la variante del virus è giunta a novembre - ha rilevato -. Nel momento che in Inghilterra hanno capito ciò che stava accadendo lo hanno comunicato e sono scattate le restrizioni. Per avere elementi sullo stato in Veneto - ha aggiunto - ci vorranno un paio di settimane, sono i tempi tecnici che servono ai nostri ricercatori tenendo presente che la variante britannica ha caratteristiche specifiche».

Nuovo direttore della sanità veneta

Luciano Flor, 62 anni, nominato successore di Domenico Mantoan alla guida della sanità veneta. «Ci sono giunti moltissimi curricula, ma noi ci tenevamo che il nuovo direttore avesse un profilo da medico specie in un momento come questo - dice Zaia - e il dottor Flor ha un altissimo profilo in questo senso, quindi gli auguro buon lavoro e ringrazio il dottor Mantoan per quanto fatto per il Veneto».

«Flor non avrà il massimo stipendiale previsto, ma avrà una retribuzione in linea con quella degli altri dirigenti - continua Zaia - oggi abbiamo anche nominato i commissari delle Ulss: i direttori sanitari diventeranno ora commissari delle proprie Ulss. Ringrazio i direttori sanitari che dovevano andare in pensione e hanno deciso di rimanere in attesa di uscire da questo incubo che ci perseguita».

Scade l'ordinanza regionale

«La nostra ordinanza decade domani a mezzanotte - ricorda Zaia - quando entra in vigore quella del governo. Ricordo che la nostra ordinanza non vieta passeggiate, corse e uscite con i cani. Poi subentrano le decisioni del governo con zone rosse nei giorni prefestivi e festivi fino al 6 gennaio».

«Da quello che abbiamo appreso dalla lettura del decreto del governo - risponde Zaia ai giornalisti -  che premetto non è un provvedimento regionale, in fascia arancione si può andare a trovare i genitori non autosufficienti anche se si trovano in casa di riposo».

Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 12:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci