VERONA - Una bimba di 20 mesi potrebbe essere la più giovane paziente colpita dal West Nile nel Veneto. La piccola è arrivata all’ospedale di Verona giovedì 4 agosto, portata dai nonni ai quali era stata affidata e spaventati dalla reazione scatenata da una serie di punture di zanzare. Evidenti sul corpicino i tanti «pomfi», accompagnati dalla febbre, che hanno indotto i medici a disporre il ricovero della bambina, originaria della Bassa Veronese, nel reparto di Neuropsichiatria infantile, a Borgo Trento.
In attesa dell’esito dell’esame, che dovrebbe arrivare nelle prossime ore, la piccola è monitorata in reparto. Al momento la situazione sembra sotto controllo, non sarebbero emersi sintomi gravi, ma data l’età delicata si è preferito agire subito con la massima attenzione. Lo scrive il Corriere Veneto.
Il suo caso, se confermato, potrebbe essere unico nel Veneto, che finora ha ricoverato solo over 45, con alcune eccezioni, come un ventenne padovano e alcuni trentenni.
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