Apre il 55. Vinitaly, edizione con il record di buyer: code e caos traffico

Domenica 2 Aprile 2023 di Redazione Web
Apre il 55. Vinitaly, edizione da record di buyer: code e caos traffico: Pellegrini e Tommasi brindano (dal sito Vinitaly)

VERONA - Taglio del nastro per l'inaugurazione oggi a Veronafiere del 55/mo Vinitaly, da oggi al 5 aprile con oltre 10mila appuntamenti fissati per i 4mila espositori presenti.

Dopo una fitta pioggia è tornato il sereno sui 18 padiglioni espositivi, tutti interamente occupati.

Sul palco, oltre ai ministri Francesco Lollobrigida e Gennaro Sangiuliano e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il presidente della Camera Lorenzo Fontana che ha sottolineato come il vino sia «un elemento di cultura e orgoglio. E Verona, proprio grazie alla Fiera internazionale del vino, dimostra le proprie potenzialità».

Al debutto il presidente di Veronafiere Federico Bricolo in una fiera, ha sottolineato, «sempre più in chiave business e un marchio, Vinitaly, veramente planetario». Da Bricolo un appello alle istituzioni e in particolare al «governo di coalizione che avrà il tempo di fare: la promozione del vino finora ha sofferto di frammentazione, ma se ci fosse maggiore coordinamento potrebbe dare migliori risultati».

Una prima anche per il sindaco di Verona Damiano Tommasi «orgoglioso della responsabilità di offrire una esperienza scaligera al pari della qualità delle cantine qui in mostra». Una «primavera sentita con le vigne che hanno messo le prime gemme» ha evidenziato il presidente della Provincia di Verona Fabio Massimo Pasini testimoniando la voglia di ripartenza e l'impegno quotidiano dei sindaci di territorio a favore di una filiera che qui crea importante economia.

Caos traffico

Si è dunuqe aperta  oggi la 55ª edizione come tutti gli anni con attese migliaia di visitatori e il conseguente caos di traffico da Verona Sud, per le auto provenienti dal casello della A4. E proprio questa mattina, poco dopo le 8, tra le auto in colonna, c'erano  addetti sono al lavoro per dipingere le strisce della segnaletica orizzontale sulla strada.

Un fatto anomalo, anche se non è prima volta, ma la polemica non manca: quale tipo di emergenza ha fatto decidere di iniziare oggi vista la previdile massa di veicoli diretti in Fiera?

Prima delle 9 comunque i lavori erano già stati completati.

Il governatore Zaia

«I babilonesi disegnavano la parte del mondo che loro conoscevano e al centro ci mettevano Babilonia. Il salone del vino è come Babilonia, qui vengono tutti, non si può non passare per il Vinitaly». Con questa battuta il presidente del Veneto Luca Zaia ha commentato con i cronisti la massiccia presenza di esponenti del Governo prevista nei quattro giorni della kermesse veronese, oggi al via. Parlando invece degli attacchi e delle conseguenze che potrebbero esserci dalle nuove normative Ue sul vino, Zaia - ricordando che solo il Veneto, con 12,5 milioni di ettolitri di produzione rappresenta il 36% dell'export nazionale, 2,8 miliardi di euro - ha sottolineato che «questa è una aggressione che penalizza il nostro Paese dal punto di vista economico, dall'altro, è anche una battaglia identitaria, che noi dobbiamo condurre fino in fondo. Si inizia con l'etichetta del vino, che è un modo per togliere identità ai territori - ha spiegato Zaia - si passa alla carne sintetica e poi ovviamente verranno messi a repentaglio i 4.500 prodotti tipici italiani, tra i quali 350 prodotti tipici veneti».

«Sarà comunque un Vinitaly sempre più internazionale, con il Veneto che sarà per alcuni giorni capitale mondiale della cultura del vino. Accoglierò oggi, domenica, alle 14, assieme al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, una straordinaria delegazione dei Balcani: arriveranno assieme il Presidente della Serbia, Aleksandar Vučić, il Primo ministro dell'Albania, Edi Rama, e Dimitar Kovačevski, presidente del Governo della Macedonia del Nord» conclude  Luca Zaia.

L'arrivo al Vinitaly di Verona della delegazione internazionale è previsto appunto alle ore 14, all'ingresso Cangrande. Il corteo sarà prioritariamente diretto verso lo stand della Regione del Veneto, nel Padiglione 4.

Questa n. 55 è un'edizione già da record con oltre mille buyer internazionali annunciati fra gli stand.

I ministri in Fiera

«Viva il vino italiano, bevete il vino italiano, ma, da ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che sta lavorando al nuovo codice della strada, da bere con moderazione». Lo ha detto il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, durante l'inaugurazione. «La cosa straordinaria si questo salone - ha aggiunto - è che ci sono tantissimi ragazze e razze, di 25-30 anni, che si sono messi in gioco, hanno aperta una partita Iva e recuperato il podere del nonno, alla faccia di quei giornali che dicono che i ragazzi stanno a casa aspettando il reddito di cittadinanza, Viva i giovani che scommettono o sul lavoro e sulla fatica».

Ultimo aggiornamento: 13:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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