VERONA - Il deputato veneto della Lega, Vito Comencini, è stato assolto con formula piena dall'accusa di vilipendio nei confronti del Presidente della Repubblica, dopo le parole espresse in occasione del raduno di Pontida del 14 settembre 2019. Nella sentenza letta in udienza dal Gup del tribunale di Bergamo, il parlamentare è stato assolto in quanto non punibile. «In attesa di leggere le motivazioni della sentenza sono molto soddisfatto. Ho sempre avuto fiducia nella giustizia e questa decisione sancisce il diritto di critica, che rivendico. La mia attività politica prosegue a testa alta come sempre» ha dichiarato Comencini.
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