VERONA - I Carabinieri di Bussolengo (Verona) hanno arrestati un 47enne in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex compagna, cui era già sottoposto. Nel febbraio scorso infatti il Tribunale di Verona aveva già emesso una misura restrittiva per atti persecutori accertati da accurate indagini dei carabinieri di Bussolengo. La donna, madre di un bambino di due anni avuto dalla relazione con l'uomo, qualche mese prima aveva sporto una denuncia in seguito al comportamento minaccioso e aggressivo del 47enne, manifestato attraverso continue telefonate e messaggi e appostamenti sotto la sua abitazione. Le prescrizioni del provvedimento, sebbene rispettate inizialmente, poi sono state completamente disattese nel momento in cui la donna ha informato l'ex compagno che il figlio necessitava di delicate cure mediche. Da quel momento l'uomo le telefonava con insulti e minacce di morte verso tutti, anche all'indirizzo del nuovo compagno della donna.
Il figlio di 2 anni ha bisogno di delicate cure mediche, e lui ricomincia perseguitare la ex compagna
Domenica 18 Aprile 2021Tenuto conto soprattutto dei precedenti penali dell'indagato, ritenuto elemento pericoloso, il Gip ha emesso quindi la misura più afflittiva della custodia cautelare in carcere.