NOGAROLE ROCCA - Sciopero oggi, 26 aprile, di oltre 500 lavoratori delle sale taglio dello stabilimento Aia di Nogarole Rocca, a Verona. C’è un declino nelle relazioni sindacali e umane e la rivendicazione, forte, di un trattamento più dignitoso e di ritmi e carichi di lavoro più sopportabili alla base dello sciopero, tuttora in corso, allo stabilimento Aia di Nogarole Rocca (Verona), indetto unitariamente da Flai Cgil, Fai Cisl, Filaia Cisal e Uila per entrambi i turni di oggi (5,15 – 12,15 e 12,30 – 19,30).
Si calcola che soltanto in questi due reparti circa 550-600 lavoratori abbiano oggi incrociato le braccia. «La decisione è stata presa giovedì scorso, 20 aprile, al termine dell’incontro con il direttore del personale, al quale avevamo chiesto la partecipazione anche del direttore di stabilimento e dei capireparto, che non solo non ha fornito alcuna risposta alle questioni che i lavoratori e le lavoratrici avevano sollevato durante le assemblee svolte nei giorni precedenti, ma dove è stata annunciata unilateralmente la terziarizzazione di alcuni ulteriori posti di lavoro», spiegano Roberta Martinelli e Alessandro Mirabelli della Flai Cgil Verona. «Il declino delle relazioni sindacali e umane si evidenzia anche dal picco di turnover che negli ultimi mesi ha visto ben 50 dimissioni dal lavoro, per la stragrande maggioranza motivate dallo scarso riconoscimento della dignità di lavoratori e lavoratrici», aggiungono i sindacalisti. Lo stabilimento di Nogarole Rocca occupa in totale 1.600-1.700 diretti, a cui si aggiungono alcune funzioni esternalizzate e la logistica.
L'Aia: torni il dialogo
Da parte sua, l'azienda sottolinea di «aver appreso con stupore e rammarico della situazione occorsa oggi presso lo stabilimento di Nogarole Rocca. Mai è mancata infatti la disponibilità al dialogo da parte del Gruppo, anche nei momenti in cui le posizioni reciproche sono state ancor più lontane. Ne è prova la sottoscrizione avvenuta qualche settimana fa, da tutte le parti coinvolte comprese quelle sindacali, del contratto integrativo per i lavoratori del comparto avicolo che riguarda anche il sito di Nogarole Rocca. Integrativo - si sottolinea nella nota - che ha tra i punti proprio il miglioramento della qualità del lavoro e la valorizzazione delle relazioni sindacali. A tutela di tutti i lavoratori, auspichiamo si possa tornare al più presto ad un dialogo costruttivo al quale l'azienda non si è mai sottratta».