Raduno a Peschiera, è sfida social tra le baby gang e il ministro Salvini. Il giallo sul piano B

PESCHIERA DEL GARDA (VERONA) - «Matteo ti aspettiamo... anzi, è meglio se non vieni». Una provocazione, una sfida a colpi di social. Direttamente al ministro Matteo Salvini. Il botta e risposta riguarda il probabile raduno che dovrebbe tenersi il 2 giugno a Peschiera del Garda. Da un lato il ministro, che chiede che non si ripetano gli incidenti dello scorso anno, dall'altro i giovani e giovanissimi pronti a far festa che lo prendono in giro su TikTok. 

Raduno a Peschiera, qual è il piano B?

«Salvini sa del 2 giugno a Peschiera ma non sa del nostro piano B», scrivono sui social i ragazzi. Già da giorni le sei Prefetture interessate si stanno coordinando per evitare che si ripeta quanto accaduto l'anno scorso, il caos, i disordini, le molestie. E questo richiamo al "piano B" potrebbe essere un depistaggio o l'indicazione che davvero i giovani hanno trovato una soluzione alternativa alla cittadina sul lago di Garda.