VERONA - Il principale indagato per le presunte torture e lesioni nella questura di Verona, Alessandro Migliore, potrebbe presto fregiarsi del titolo di ispettore. Il poliziotto, ora agli arresti domiciliari, ha superato infatti il concorso interno a cui ha partecipato di recente.
Si tratta di un passaggio che l'avvocato sottolinea nella memoria difensiva del 21 febbraio scorso, quando gli accertamenti sulle violenze sono ormai in fase conclusiva. Fra gli elementi che emergono nell'inchiesta, anche quello di un encomio riconosciuto a un altro degli indagati, anch'esso ai domiciliari, per aver salvato la vita a due persone.
Gli interrogatori di garanzia per i cinque indagati si svolgeranno mercoledì 14 giugno.
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