'Ndrangheta negli appalti per la sanità: arresti anche a Verona, sequestrati beni per 12 milioni

Lunedì 2 Agosto 2021
Guardia di finanza (foto di repertorio)

VERONA - Infiltrazioni della 'ndrangheta negli appalti della sanità reggina: su richiesta della Dda di Reggio Calabria la Guardia di finanza ha eseguito 17 misure cautelari e sequestrato imprese per un valore di oltre 12 milioni di euro. L'operazione, denominata «Inter Nos», è scattata stamattina all'alba.

I finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e dello Scico hanno eseguito i provvedimenti cautelari personali e patrimoniali nelle province di Verona, Reggio Calabria, Catanzaro, Roma, Livorno e Milano. Le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica Giovanni Bombardieri, hanno evidenziato l'infiltrazione della 'ndrangheta negli appalti dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria. I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30. 

Ultimo aggiornamento: 10:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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