VERONA - Ha scorrazzato a tutta velocità per le strade di Verona, anche durante il periodo del lockdown, collezionando 70 infrazioni al codice della strada e conquistando sanzioni per 33 mila euro.
Grazie al lavoro certosino di due agenti della Polizia locale, quello che era stato definito il "conducente fantasma" è stato scoperto. Si tratta di un 33enne italiano, residente in un comune campano, che in 8 mesi, compreso il periodo di lockdown in pieno marzo ed aprile quando per pochi motivi si poteva circolare, ha collezionato. 67 verbali per eccesso della velocità in tangenziale Nord e tre per passaggio irregolare in ZTL.
A bordo di una autovettura Renault, presa a noleggio, l'uomo ha continuato a percorrere, con velocità che hanno raggiunto anche i 130 chilometri orari, la tangenziale che dal casello di Verona Nord conduce al centro città. L'azienda di noleggio, come previsto dal Codice della strada, ha sempre comunicato al Comando di via del Pontiere i dati di chi aveva in uso il veicolo, ma i verbali tornavano indietro, perché all'indirizzo segnalato il soggetto non risultava. Gli agenti della Polizia locale di Verona sono però riusciti ad intercettare e a notificare tutti i 70 verbali. Grazie ad una serie di accertamenti, infatti, è stato possibile arrivare fino a Bussolengo, dove il conducente è stato rintracciato e dove gli è stato presentato il conto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Grazie al lavoro certosino di due agenti della Polizia locale, quello che era stato definito il "conducente fantasma" è stato scoperto. Si tratta di un 33enne italiano, residente in un comune campano, che in 8 mesi, compreso il periodo di lockdown in pieno marzo ed aprile quando per pochi motivi si poteva circolare, ha collezionato. 67 verbali per eccesso della velocità in tangenziale Nord e tre per passaggio irregolare in ZTL.
A bordo di una autovettura Renault, presa a noleggio, l'uomo ha continuato a percorrere, con velocità che hanno raggiunto anche i 130 chilometri orari, la tangenziale che dal casello di Verona Nord conduce al centro città. L'azienda di noleggio, come previsto dal Codice della strada, ha sempre comunicato al Comando di via del Pontiere i dati di chi aveva in uso il veicolo, ma i verbali tornavano indietro, perché all'indirizzo segnalato il soggetto non risultava. Gli agenti della Polizia locale di Verona sono però riusciti ad intercettare e a notificare tutti i 70 verbali. Grazie ad una serie di accertamenti, infatti, è stato possibile arrivare fino a Bussolengo, dove il conducente è stato rintracciato e dove gli è stato presentato il conto.