Università, Padova è sempre d'oro, si difendono bene anche Venezia e Verona

UNVIERSITÀ - Cresce il profilo internazionale dell'Univerisità di Padova. Lo attesta l'ultima classifica, quella stilata dal Centre for world university rankings, che ha incrociato parametri di qualità per didattica, ricerca e prestigio dei docenti in cattedra.
Il Bo si conferma sul podio italiano, al secondo posto dietro alla Sapienza di Roma e davanti agli Atenei di Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli e Torino. Il ranking del Cwur si avvale nello specifico, per le proprie misurazioni, di otto indicatori: la qualità della pubblica istruzione, il tasso di occupazione degli ex studenti, la qualità della docenza, le pubblicazioni, l'influenza, il numero di citazioni sulle riviste, l'impatto e la quantità di brevetti internazionali depositati. Anche l'anno scorso l'Ateneo patavino era seduto sul secondo gradino italiano per il Cwur.
Si difendevano bene anche Venezia, grazie alle accademie cittadine Ca' Foscari e Iuav. Ca' Foscari era tra le prime per Scienze della terra ed Economia, ma nessuno faceva meglio in Lettere e Scienza dell'antichità. Mentre lo Iuav era il secondo istituto nazionale dove studiare architettura. Verona si confermava terzo polo in Veneto per la qualità della ricerca, che su scala nazionale le è riconosciuta di elevato livello soprattutto in scienze biologiche, medicina, veterinaria e ingegneria industriale.