Piccoli volti insanguinati su cui si leggeva la paura. Un rientro da scuola che mai più dimenticheranno i trenta tra bambini e ragazzi, alunni delle elementari e medie del Comune di Castellucchio (Mantova), diretti a casa al termine della prima giornata di lezioni dopo le lunghe vacanze natalizie. Solo per puro caso quel viaggio quotidiano non si è trasformato in tragedia quando, poco dopo le 13 di oggi, il pullman dell'Azienda di autotrasporto pubblico provinciale Apam, adibito a scuolabus, è uscito di strada, forse per un malore dell'autista, piegandosi su di un lato nel fossato che scorre lateralmente alla strada che collega Mantova a Cremona.
L'incidente è accaduto poco dopo Castellucchio, mentre il pullman stava riportando a casa i bambini nelle vicine frazioni di Ospitaletto e di Gabbiana. Il bilancio finale parla di 10 tra ragazzi ricoverati negli ospedali di Mantova, Pieve, Castiglione delle Stiviere e Desenzano e di due, una bambina e l'autista colto da malore, in codice rosso, la prima trasportata a Brescia in eliambulanza e il secondo, sempre con l'elisoccorso all'ospedale di Verona. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita. Gli altri 18 feriti sono stati medicati sul luogo dell'incidente dove è stato allestito un posto medico avanzato, una sorta di ospedale da campo per non intasare il pronto soccorso del nosocomio Carlo Poma dove è scattato il piano di emergenza, con il personale che stava smontando richiamato in servizio e l'allertamento dei reparti di pediatria e rianimazione e un ingresso laterale d'emergenza aperto solo agli altri pazienti del pronto soccorso. Solo un bimbo, uscito illeso, è stato subito riconsegnato ai genitori, gli altri, ancora sotto choc, soltanto dopo le medicazioni.
L'incidente è avvenuto in un tratto rettilineo. All'improvviso il pullman, su cui viaggiavano 30 studenti più il conducente, ha sbandato ed è finito nel fossato adagiandosi su un fianco. I primi ad intervenire sono stati l'autista e i passeggeri del pullman di linea che seguiva lo scuolabus. Sono riusciti ad aprire lo sportello della corriera incidentata e, grazie ad una catena umana, a far uscire uno alla volta i piccoli passeggeri. Subito sono stati allertati i soccorsi giunti sul posto con sette ambulanze e un'eliambulanza, oltre ai vigili del fuoco. «Penso di avere avuto un malore - ha detto l'autista, Paride Mossini, 43 anni di Mantova, ai soccorritori - ad un tratto non ho più visto nulla».
Momenti di paura, stamane, anche a Torricella Sicura (Teramo), per uno scuolabus che ha preso fuoco mentre trasportava i bambini.