Maltempo, Lugana a rischio: vigneti spezzati, perdite fino al 50%

Lunedì 6 Maggio 2019
Maltempo, Lugana a rischio: vigneti spezzati, perdite fino al 50%

VERONA - Si annunciano ingenti i danni all'agricoltura nel veronese causati dall'ondata di maltempo che nel fine settimana si è abbattuto sia sulla fascia di pianura e colline del basso lago, sia in quella che va verso est, da San Bonifacio a Tregnago e Soave fino al confine di Vicenza. «Il danno - ha sottolineato Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Agricoltori Italiani Verona - è stato soprattutto per i vigneti della zona del Lugana, dove sono stati colpiti anche i germogli, in crescita e ancora teneri. Il bilancio è ancora da tracciare, ma si presume che si possa arrivare a perdite fino al 50%».

«È un altro brutto colpo per l'agricoltura veronese, colpita di nuovo a una settimana dalla grandinata che ha danneggiato le colture del Basso Veronese, dalla soia al mais al frumento.

La stagione parte male e questo freddo non aiuta, perché blocca lo sviluppo vegetativo delle piante e ritarda la maturazione dei frutti» ha concluso Lavagnoli. Anche Confagricoltura stima perdite pesanti per i coltivatori: «la grandine in alcuni vigneti li ha tranciati in due, facendo cadere le inflorescenze e spezzando anche i rami - ha spiegato il vicepresidente Pietro Spellini -. Un disastro anche nei frutteti senza rete: meli, peri, pesche, albicocche. La grandine ha segnato tutti i frutti, che quindi verranno deprezzati. E se pensiamo che nel 2018 la frutta di seconda scelta è stata valutata 5 centesimi, allora è chiaro che chi è stato danneggiato dalla grandine avrà buttato al vento il suo lavoro».

Ultimo aggiornamento: 20:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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