Castelnuovo del Garda - Poco prima della mezzanotte di ieri, 16 novembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Peschiera del Garda, sono intervenuti a Castelnuovo del Garda, per impedire che C.A.
I militari, avvisati dalla Centrale Operativa di Verona di quanto la donna volesse fare, sulla base delle indicazioni ricevute dai colleghi riuscivano a rintracciarla in località Campanello. La stessa aveva già messo in atto i sui intenti: i militari senza farsi notare scollegavano il tubo di gomma dallo scarico e poi, con non poche difficoltà, convincevano C.A. ad aprire la portiera dell’auto per essere soccorsa dai sanitari che erano giunti sul posto.
La donna, le cui condizioni fisiche apparivano buone, prima di essere ricoverata all’ospedale di Peschiera del Garda dove le veniva riscontrata una parziale intossicazione da monossido di carbonio, riferiva ai militari che alla base di tutto vi sarebbe stata la fine della sua relazione sentimentale. A dare l'allarme sono stati i militari della Compagnia Carabinieri di Legnago che avevano già avviato le prime ricerche attraverso il rintraccio dell’ultima cella telefonica agganciata dal telefono della donna, la cui scomparsa era stata segnalata dai genitori qualche ora prima, riuscendo a scoprire che la stessa si trovava proprio nel luogo in cui poi è stata rintracciata.
Sos Suicidi. Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.678